Lo shortage di chip finirà a breve, parola di Elon Musk

Another ICT Guy

Lo shortage di chip finirà a breve, parola di Elon Musk

Lo shortage dei chip non è un problema a lungo termine per Elon Musk, che è fiducioso sul fatto che potrebbe terminare a breve. Come ben sappiamo, insieme a situazioni più drammatiche, la pandemia ha portato a un aumento della domanda di dispositivi tecnologici che non sempre le varie catene di fornitura hanno potuto gestire efficacemente. Fra le industrie più colpite in tal senso c’è quella dei semiconduttori.

La carenza di microchip, a sua volta, ha colpito l’industria automobilistica, nel tempo diventata sempre più dipendente dai semiconduttori. Recentemente il CEO di Intel Pat Gelsinger ha affermato che il cosiddetto “shortage” potrebbe avere una durata di “un paio di anni” e solo dopo questo periodo l’industria sarà capace di rispondere completamente alla domanda in aumento sui microchip. Un punto di vista condiviso da diversi esperti del settore.

Elon Musk contro tutti, lo shortage non è un problema a lungo termine

Elon Musk al solito ha un’idea diversa. In precedenza aveva confermato che la carenza dei microchip aveva coinvolto anche Tesla, tuttavia ha anche dichiarato che non crede sia “un problema a lungo termine”. Durante l’elaborazione degli ultimi risultati trimestrali Musk aveva spiegato che la sfida più grande proveniva dalle catene di fornitura legate specialmente ai “chip microcontroller”: “Non ho mai visto una cosa del genere. La paura di non avere chip a sufficienza sta portando ogni azienda a ordinare in surplus, come con lo shortage di carta igienica, ma su scala epica. Detto questo, ovviamente non è un problema a lungo termine”, le sue parole.

Durante il suo soggiorno in Italia di questi giorni, ha inoltre concluso che il problema nelle forniture potrebbe risolversi “entro il prossimo anno” grazie alla produzione in corso di numerosi stabilimenti produttivi. Al solito Elon Musk si mostra molto più ottimista rispetto al resto dei visionari del mondo tecnologico, che hanno a più riprese affermato che non vedremo la luce prima del 2023. Nel frattempo Tesla sta cercando di contenere il problema passando a nuovi microcontroller, e secondo alcune voci potrebbe addirittura acquisire uno stabilimento produttivo di microchip per realizzare i propri microchip in casa.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *