Intel Xeon: Sierra Forest con 144 E-core, il successore si chiama Clearwater Forest
Nel corso del “Data Center and AI Investor Webinar”, Intel ha rivelato maggiori dettagli sulla roadmap in ambito server. In particolare, la casa di Santa Clara ha confermato l’intenzione di dividere la gamma Xeon in due famiglie basate rispettivamente sui core Performance e i core Efficient.
Mentre in ambito consumer abbiamo CPU ibride con due tipi di core differenti – pensate alle ultime due generazioni Core, Alder Lake e Raptor Lake – nel segmento server avremo Xeon dotati solo di core Performance per le massime prestazioni e funzionalità, ma anche Xeon equipaggiati solamente con core Efficient per rispondere ad altre necessità del settore, ovvero raggiungere in determinati ambiti una maggiore efficienza energetica.
Qualcosa di simile si prepara a farlo AMD con Bergamo, soluzione basata su una versione “scremata” e ottimizzata dei core Zen 4 meglio nota come Zen 4C. Bergamo, a differenza dei processori EPYC 9004 Genoa fino a 96 core già annunciati, conterà fino a 128 unità (condividerà il socket con Genoa).
I primi prodotti Intel basati su questa nuova filosofia arriveranno a partire dal 2024 con Granite Rapids e Sierra Forest, CPU realizzate con il nuovo processo produttivo Intel 3. La novità del webinar è in una slide, dove Intel ha confermato le indiscrezioni che per mesi hanno affollato il web: Sierra Forest avrà fino a 144 E-core.
Le slide di Intel riportano che Sierra Forest è in ottimo stato di sviluppo ed è in fase di sampling con debutto nella prima parte del 2024. A stretto giro seguirà Granite Rapids, il design interamente basato su P-core, anch’esso realizzato con processo Intel 3. L’aspetto interessante per gli operatori del settore è che i due progetti richiederanno la stessa piattaforma, nome in codice Birch Stream, basata su socket LGA 7529.
L’altra novità è che Sierra Forest sarà succeduto nel 2025 da “Clearwater Forest”, un processore sempre basato su E-core prodotto con processo Intel 18A.
Intel ha confermato che gli Xeon Scalable di 5a generazione, nome in codice Emerald Rapids, debutteranno nel quarto trimestre di quest’anno: stiamo parlando del successore dell’attuale progetto Sapphire Rapids, studiato per funzionare sulla medesima piattaforma.
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Infine, Intel ha mostrato una demo che ha coinvolto uno Xeon Scalable di 6a generazione, nome in codice Granite Rapids, il quale ha mostrato di poter raggiungere una bandwidth di memoria DDR5 di 1,5 TB/s grazie al supporto fino a DDR5-8800 in modalità MCR (Multiplexer Combined Rank).
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