Eolico: VW vuole investire nelle turbine eoliche volanti di EnerKite

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Eolico: VW vuole investire nelle turbine eoliche volanti di EnerKite

Volkswagen ed EnerKite lavoreranno insieme al sottoprogetto “Autarkic Mobile Charging Infrastructure” che mira a perfezionare le turbine eoliche aeree di EnerKite, ottimizzandole per alimentare i punti di ricarica mobili per le auto elettriche.

Il progetto fa parte di “TechnoHyb” un programma dedicato allo sviluppo e all’applicazione basati sulla circolarità di componenti funzionalmente integrati, che si trova presso il campus di ricerca “Open Hybrid LabFactory” di Wolfsburg.

La sperimentazione durerà fino alla fine del 2024, con Enerkite che fornirà le turbine eoliche volanti e ne garantirà l’efficienza e sostenibilità, attraverso l’uso di materiali riciclabili per la costruzione delle ali.

Secondo la start up questo sistema è in grado di produrre fino al doppio dell’energia annuale rispetto alle turbine a terra.

Eolico volante

L’amministratore delegato di EnerKíte, Florian Breipohl, ha commentato:

“Siamo lieti di entrare a far parte di questo innovativo progetto di ricerca come partner. Ci aspettiamo che questo ci dia ulteriore slancio per migliorare la nostra tecnologia, che diventerà ancora più efficiente e più sostenibile attraverso la considerazione di un riciclaggio e progettazione di componenti funzionali Soprattutto, tuttavia, la tecnologia EnerKite nell’area di un’infrastruttura di ricarica indipendente dalla rete può far emergere appieno i punti di forza del sistema, come la generazione di energia costante, il funzionamento basato sulle esigenze, il trasporto semplice e la rapida messa in servizio. L’infrastruttura di ricarica decentralizzata e autonoma per la fornitura di mobilità elettrica a livello di area in tutto il mondo è un caso d’uso importante per l’energia eolica aerea”.

Eolico volante

Le “turbine” sono in realtà degli aquiloni cattura-vento che tirano una corda mentre disegnano degli otto nel vento. Questi movimenti generano un forza cinetica che tira la fune di ancoraggio, che mette in movimento dei tamburi, presenti nella stazione a terra; infine, un generatore converte questa rotazione dei tamburi in elettricità.

Non appena l’aquilone raggiunge l’estremità della corda, torna alla sua altezza iniziale, che secondo l’azienda è più alta di qualsiasi turbina solida; i cavi vengono quindi riavvolti con un input energetico minimo e il ciclo si ripete di nuovo.

Eolico volante

EnerKíte è una start up nata nel 2016 anche grazie all’inventiva di Christian Gebhardt, co-fondatore, principale designer ed ex campione del mondo di speed kite.

L’azienda impiega attualmente più di 20 persone nell’area di Berlino e ha ricevuto un finanziamento di 3,5 milioni di euro dalla Commissione Europea e dal Ministero federale dell’Economia e dell’Energia

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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