PS3 e PS Vita: rimossi dagli Store i pagamenti con carta di credito e PayPal
Sony intrattiene ormai un rapporto conflittuale con le sue ‘vecchie’ console: lo scorso marzo, il colosso giapponese aveva annunciato la chiusura del PlayStation Store su PS3, PS Vita e PSP, salvo poi fare dietrofront dopo essersi scusato con gli utenti furibondi. Il negozio digitale resta aperto, ma, dopo l’ultimo annuncio di Sony, le opzioni per i pagamenti saranno decisamente meno accessibili, almeno su PlayStation 3 e PlayStation Vita. Ecco cosa cambia per i giocatori.
La ‘old-gen’ di PlayStation diventa ancora meno accessibile
Tramite la pagina del supporto ufficiale PlayStation, Sony ha diramato un importante avviso inerente agli acquisti digitali su PS3 e PS Vita. Dal 27 ottobre, infatti, gli utenti non potranno più utilizzare la carta di credito o PayPal per acquistare giochi e altri contenuti digitali, né saranno in grado di aggiungere fondi al portafoglio del PS Store con questi metodi di pagamento.
“Potrai comunque acquistare contenuti digitali (compresi i DLC) tramite i negozi in-game, ma dovrai utilizzare i fondi del portafoglio per pagare i contenuti su PlayStation Store”, spiega la compagnia nipponica. In tal senso, i possessori di PS3 e PS Vita saranno costretti a optare per metodi di pagamento alternativi, quale può essere una gift card – ancora ‘compatibili’ con le precedenti piattaforme – o inserire i dati della propria carta di credito (o quelli dell’account PayPal) tramite un altro sistema hardware, come un PC o una nuova console.
“Puoi aggiungere i fondi (al portafoglio) riscattando una gift card per PlayStation Store, o utilizzando una carta di credito o di debito, PayPal o un altro metodo di pagamento disponibile tramite un computer desktop, un dispositivo mobile, una console PS4 o PS5“.
Come ha fatto notare Siliconera, questo aggiornamento porta ulteriori complicazioni in Giappone. Per l’acquisto dei giochi a cui sono applicati i limiti di età (CERO Z), i giocatori giapponesi sono costretti a utilizzare una carta di credito per la verifica dei dati anagrafici. Detto questo, dal prossimo update del PlayStation Store (27 ottobre) non sarà più possibile acquistare questi titoli, poichè l’utilizzo di una gift card, di norma, non prevede la verifica dell’età dell’utente.
Gli utenti PS3 e PS Vita tornano così a lamentarsi, ma difficilmente assisteremo a un nuovo cambio di piani. Nonostante il dietrofront dello scorso aprile, ricordiamo che Sony ha comunque staccato la spina del PlayStation Store ai possessori di PSP: dal luglio 2021, infatti, i giocatori della console portatile non possono più effettuare acquisti digitali.
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