Oliver Daemen sarà il primo passeggero pagante a bordo di un lancio Blue Origin

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Oliver Daemen sarà il primo passeggero pagante a bordo di un lancio Blue Origin

Nella giornata di ieri è stato annunciato l’ultimo membro dell’equipaggio del lancio Blue Origin del 20 Luglio 2021. Si completa così il gruppo di persone che per la prima volta volerà a bordo di un razzo New Shepard per raggiungere i 100 km di quota sperando quanto fatto pochi giorni fa da Branson e Virgin Galactic.

Oliver Daemen Blue Origin

Insieme a Jeff Bezos (ex-CEO di Amazon), Mark Bezos (fratello di Jeff) e Wally Funk (candidata astronauta dell’equipaggio Mercury 13) ci sarà il giovane Oliver Daemen. Come precisato nel comunicato stampa ufficiale, Daemen non è il facoltoso che ha pagato 28 milioni di dollari durante l’asta on-line di qualche settimana fa.

Blue Origin annuncia che Oliver Daemen sarà il quarto passeggero

Secondo quanto riportato nello scarno comunicato stampa, Blue Origin ha accordato la possibilità a Oliver Daemen di essere il primo cliente pagante a volare a bordo di un razzo New Shepard. La scelta è probabilmente legata anche a una strategia di marketing in quanto Daemen con 18 anni e la Funk con 82 anni saranno gli astronauti più giovane e più anziana ad arrivare nello Spazio.

Come scritto poco sopra, Oliver Daemen non è il facoltoso che ha vinto l’asta pagando 28 milioni di dollari un posto su questo volo. Secondo quanto riportato, il vincitore (che ha preferito rimanere anonimo) ha scelto di volare su una missione successiva di New Shepard a causa di problemi legati alla data scelta.

Oliver Daemen, studente di fisica, è il figlio di Joes Daemen (CEO della Somerset Capital Management, società di investimenti olandese) con quest’ultimo che ha pagato perché il figlio potesse prendere il posto lasciato libero dal vincitore dell’asta. Oliver avrebbe comunque potuto volare sulla seconda missione con equipaggio, il posto che inizialmente gli era stato riservato.

new shepard

Nonostante questo cambio di programma, l’associazione a scopo benefico Club for the Future ha annunciato di aver devoluto un milione di dollari a 19 organizzazioni senza scopo di lucro che si occupano di diffondere il sapere scientifico e la conoscenza legata all’ambito spaziale (per un totale di 19 milioni di dollari).

Bob Smith (CEO di Blue Origin) ha dichiarato “questo segna l’inizio delle operazioni commerciali per New Shepard e Oliver rappresenta una nuova generazione di persone che ci aiuteranno a costruire una strada per lo Spazio”.

Ricordiamo che New Shepard è un razzo riutilizzabile alla cui sommità si trova una navicella dove è presente l’equipaggio. Pur arrivando ad altezze superiori a quelle sperimentate da Virgin Galactic (80 km) e sfiorando la linea di Kármán (100 km) non si tratta di un volo orbitale come invece accadrà per Inspiration4. Il volo durerà solamente pochi minuti ma dovrebbe garantire comunque un’esperienza adrenalinica agli occupanti. Questo progetto di Blue Origin è puramente con finalità di “turismo spaziale” per finanziare progetti più complessi come il lander lunare e il razzo riutilizzabile New Glenn.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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