Apple prima sarà la prima a ottenere i chip da 2 nm di TSMC nel 2025

Secondo quanto riferito da DigiTimes, e poi riportato anche da MacRumors, Apple sarà il primo cliente di TSMC a ricevere chip realizzati utilizzando il nuovo processo a 2 nm del produttore di semiconduttori taiwanese. TSMC inizierà la produzione di massa utilizzando il suo nodo da 2 nm nella seconda metà del 2025 e, come per il nodo da 3 nm utilizzato per produrre l’attuale chip A17 Pro di Apple, l’azienda di Cupertino sarà la prima a beneficiare della nuova tecnologia avanzata.

La transizione ai nodi del processo più piccolo è fondamentale per l’industria dei semiconduttori poiché consente di realizzare chip più veloci ed efficienti dal punto di vista energetico. Quando TSMC è passata dal nodo da 5 nm a quello da 3 nm per produrre l’A17 Pro di Apple, ha ottenuto un aumento del 10% della velocità della CPU, un aumento del 20% della velocità della GPU e un raddoppio delle prestazioni del Neural Engine.

TSMC sta investendo miliardi di dollari per costruire nuove fonderie che produrranno chip a 2 nm. La nuova tecnologia presenterà per la prima volta i transistor gate-all-around (GAA) di TSMC che utilizzano nanosheet impilati verticalmente per consentire al gate di circondare il canale su tutti i quattro lati. Ciò riduce le perdite di corrente e aumenta la corrente di pilotaggio. Dopo il nodo da 2 nm, TSMC prevede di introdurre un nodo da 1,4 nm nel 2027.

Apple è il più grande cliente di TSMC e si prevede che otterrà uno sconto sui prezzi dei wafer da 2 nm, che dovrebbero salire a 25.000 dollari per un wafer di silicio da 12 pollici. L’azienda starebbe già cercando di prenotare capacità sia per il nodo da 1,4 nm che per quello da 1 nm che seguirà.

Prima di passare a 2 nm, TSMC utilizzerà versioni ottimizzate del suo attuale nodo da 3 nm, con il nodo N3E previsto per quest’anno e il nodo N3P per il prossimo anno. Questi nodi transitori prepareranno la strada per il salto ai 2 nm.

I chip avanzati prodotti dalla fonderia all’avanguardia di TSMC sono stati una parte vitale del vantaggio di Apple nell’hardware degli smartphone. Con l’iPhone 15 Pro e 15 Pro Max di quest’anno, Apple è l’unico produttore di smartphone ad aver distribuito dispositivi con chip a 3 nm. E con i chip a 2 nm nel 2025, Cupertino manterrà probabilmente il suo vantaggio tecnologico rispetto alla concorrenza Android.

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