San Valentino, l’AI si fa strada anche tra messaggi d’amore

Another ICT Guy

San Valentino, l’AI si fa strada anche tra messaggi d’amore

Secondo una ricerca della società di sicurezza informatica McAfee, un uomo su tre negli Stati Uniti utilizzerà l’intelligenza artificiale per scrivere i messaggi di San Valentino quest’anno. La percentuale scende al 26% nel caso delle donne. I risultati fanno parte del nuovo rapporto “Modern Love”, che ha intervistato 5.000 persone in nove paesi per scoprire come l’intelligenza artificiale e Internet stiano cambiando l’amore e le relazioni. Tra i paesi oggetto di indagine, boom in India, dove sia il 62% degli uomini che delle donne afferma di usare i chatbot per i messaggi romantici. Nel Regno Unito, Francia, Germania, Australia, Brasile e Messico gli utenti sono meno convinti dell’utilità dell’IA per tale scopo, con percentuali che, nel caso del Giappone, vanno sotto il 10% (uomini) e 4% (donne).

Diversi i motivi che spingono ad usare software come ChatGpt, il più famoso chatbot del momento. Il 32% ha affermato che lo strumento li aiuterebbe a sentirsi più sicuri; Il 20% che migliorerebbe il risultato della comunicazione. Altri hanno citato la mancanza di tempo (21%) o di ispirazione (il 21%), mentre il 10% ammette che il metodo servirebbe solo ad essere più veloci. Infine, il 24% sottolinea di non sapere cosa vorrebbe sentirsi dire il proprio partner e, quindi, un programma come ChatGpt potrebbe minimizzare lo stress. Utilizzare uno strumento di intelligenza artificiale per scrivere un messaggio romantico potrebbe però essere una tattica rischiosa, con il 49% degli intervistati che afferma che si offenderebbe se scoprisse che la nota ricevuta è stata prodotta da una macchina.

“Con l’aumento della popolarità dell’intelligenza artificiale, in particolare strumenti come ChatGpt a cui può accedere chiunque disponga di un browser, le possibilità di ricevere informazioni generate dalla macchina sono in aumento”, ha affermato Steve Grobman, McAfee Chief Technology Officer. “Sebbene alcuni casi d’uso dell’IA possano essere abbastanza innocenti, sappiamo che i criminali informatici usano la tecnologia anche per attività dannose. E con l’occasione di San Valentino, è importante fare attenzione ai segni rivelatori di operazioni truffa, come richieste sospette di denaro o di invio di informazioni personali”.

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