Metaverso, da hacker pericolo furto di identità biometriche

Another ICT Guy

Metaverso, da hacker pericolo furto di identità biometriche

(ANSA) – MILANO, 21 OTT – Il metaverso, la nuova era di
internet su cui puntano i big tech e che vede l’utilizzo di
visori e occhialini di realtà virtuale, non è esente dalle
attività dei criminali informatici. Molte di queste, come
sottolinea un recente studio della società di sicurezza
informatica Trend Micro, puntano al furto delle identità
digitali. Nel merito del metaverso, l’interesse è sulle
credenziali “biometriche” che sostituiranno le password
tradizionali. La lettura delle informazioni di volto o dita,
traducendosi in un database digitale legato al singolo utente,
rappresenterà il nuovo oro per i cybercriminali. “Alcuni
sostengono che l’utilizzo della biometria sia un’alternativa più
sicura e facile rispetto alle password. Tuttavia, a differenza
di quelle, le nostre caratteristiche personali non possono
essere modificate facilmente” ha affermato Salvatore Marcis,
Technical Director di Trend Micro Italia. “Per questo, una
compromissione potrebbe avere un impatto più duraturo sugli
utenti”. Il dato emerge da “Leaked Today, Exploited for Life:
How Social Media Biometric Patterns Affect”, l’ultima ricerca
del gruppo. Gli utenti in grado di impersonare individui
all’interno di questa nuova interazione del web potrebbero
accedere a qualsiasi informazione, dai conti bancari online o
negozi di criptovaluta a dati aziendali altamente sensibili. “Lo
studio Trend Micro vuole favorire il dialogo nella comunità it e
della security su come evitare questi rischi potenziali. Enormi
volumi di dettagli biometrici, inclusi modelli di viso, voce,
iride, palmo e impronte digitali, sono già stati esposti online
con una qualità sufficientemente elevata da ingannare i sistemi
di autenticazione” spiega l’azienda. (ANSA).
   

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