Google e Anthropic: accordo sui chip TPU per l’intelligenza artificiale
Google sta rinforzando la sua alleanza con Anthropic, la startup che si occupa di intelligenza artificiale generativa responsabile del modello Claude AI, competitor di ChatGPT. In particolare, fornirà i chip Tensor Processing Unit di quinta generazione progettati per accelerare le fasi di inferenza nelle attività di machine learning.
L’accordo sottolinea la forte concorrenza e la posta in gioco che sussiste nello sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale sempre più sofisticate. La partnership più notevole nello spazio dell’intelligenza artificiale è quella tra Microsoft e OpenAI, realizzata sulla base di 10 miliardi di dollari.
Il nuovo accordo tra Google e Anthropic, del resto, si iscrive all’interno degli sforzi di sostegno finanziario che Mountain View ha già messo in atto nei confronti della startup che si occupa di IA. L’impegno di Google prevedeva inizialmente l’acquisizione di una quota del 10% per 300 milioni di dollari, ed è stato seguito da ulteriori finanziamenti, per un totale di 500 milioni di dollari, con un’ulteriore promessa di 1,5 miliardi di dollari in investimenti aggiuntivi.
“Anthropic e Google Cloud condividono gli stessi valori quando si tratta di sviluppare l’intelligenza artificiale: è necessario farlo in modo coraggioso e responsabile”, ha affermato Thomas Kurian, CEO di Google Cloud, in un comunicato stampa. “Questa partnership con Anthropic, costruita dopo anni di collaborazione, porterà l’intelligenza artificiale a più persone in modo sicuro e protetto e fornirà un altro esempio di come le startup IA più innovative e in più rapida crescita possano contare sugli strumenti di Google Cloud.”
Quelli di tipo TPU sono dei chip molto utili nel campo dell’intelligenza artificiale, almeno quanto le GPU. Mentre queste ultime sono abili nel gestire più operazioni contemporaneamente e sono molto versatili, le unità TPU semplificano compiti specifici, offrendo tempi di formazione rapidi e maggiore efficienza energetica, che sono fondamentali quando si elaborano gli enormi set di dati richiesti dai modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) come Claude di Anthropic.
Per startup come Anthropic, che fanno affidamento su enormi volumi di dati per perfezionare i propri modelli, le TPU di Google possono fornire vantaggi consistenti. D’altra parte, i recenti progressi di OpenAI, in particolare sul modello GPT-4 Turbo, mettono in discussione i passi in avanti realizzati precedentemente da Anthropic. Con una straordinaria finestra contestuale di 128k token, che gli consente di elaborare più di 300 pagine di testo per richiesta, infatti, GPT-4 Turbo eclissa il precedente record di Anthropic con la capacità di gestire 100k token.
Anthropic potrebbe ora avere una possibilità per riconquistare il primato grazie al forte sostegno di Google, ma le due aziende devono giocare bene le loro carte perché OpenAI non riposa sugli allori e, a sua volta, ha Microsoft dalla sua parte.
Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/