Messa all’asta una rarissima collezione di cimeli Apple, tra cui un iPad firmato da Steve Jobs

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Messa all’asta una rarissima collezione di cimeli Apple, tra cui un iPad firmato da Steve Jobs

La casa d’aste RR Auction ha recentemente annunciato una nuova asta di rari cimeli legati ad Apple e al suo compianto co-fondatore Steve Jobs. Tra i pezzi forti spiccano un iPad del 2010 autografato sul retro da Jobs e un iPhone “Sacro Graal” originale sigillato del 2007.

L’iPad in questione ha una storia particolare. Nel 2010 Jobs si recò d’urgenza dal dentista delle Hawaii Frank H. Sayre per un problema ai denti. Il dentista curò Jobs gratuitamente, rifiutando il pagamento dal CEO di Apple. Jobs promise di mandargli un iPad autografato da mettere all’asta per la fondazione del dentista. Dopo mesi però l’iPad non arrivò e Sayre contattò l’assistente di Jobs, che gli spedì l’iPad con la firma sul retro e una lettera in cui Jobs spiegava di voler donare il tablet gratuitamente per l’asta benefica.

Ora l’iPad autografato è stato messo in vendita da RR Auction, insieme alla scatola originale, al cavo e all’alimentatore. Dopo 10 offerte, il prezzo ha raggiunto gli 11.794 dollari e si stima possa superare i 25.000$. Un vero pezzo da collezione per gli appassionati Apple.

In asta anche un rarissimo assegno della Apple Computer Company firmato da Jobs nel 1976, quando aveva solo 21 anni. Il documento storico riporta la somma di 33,92$ ed è indirizzato ad un’azienda chiamata Graphics West. Attualmente la miglior offerta è di 18.868$, ma si prevede possa sforare i 25.000$.

Ma il lotto più pregiato è sicuramente un iPhone 2G da 4GB sigillato del 2007, il cosiddetto “Sacro Graal” per i collezionisti Apple. Apple interruppe la produzione del modello da 4GB solo due mesi dopo il lancio, rendendo questa versione estremamente rara. Un esemplare simile venne venduto per la cifra record di 158.644$, e anche questo esemplare potrebbe raggiungere quotazioni elevatissime. Anche lo scorso anno un modello sigillato di iPhone di prima generazione da 8GB è stato battuto all’asta per 40.000$.

Infine, all’asta ci sarà un altro iPhone originale sigillato, in questo caso da 8GB e con una confezione regalo Apple. Il proprietario lo ricevette come premio lavorativo nel 2008 e, non essendo un utente Apple, lo mise da parte senza aprirlo. Dopo anni ritrovato nell’armadio, potrebbe ora essere battuto per decine di migliaia di dollari.

Le aste termineranno il 23 settembre e gli appassionati sono in trepidante attesa dei prezzi finali che questi rari cimeli di casa Apple potranno raggiungere. Per i collezionisti si tratta di pezzi quasi introvabili che testimoniano la storia della compagnia e del suo vulcanico fondatore.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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