Sono poco meno di 25.000 i punti di ricarica elettrica in Italia
Motus-E, associazione che raggruppa tutti gli stakeholders della mobilità elettrica, segnala come al 30 settembre 2021, in Italia, risultano installati 24.794 punti di ricarica in 12.623 stazioni (o colonnine) e 10.019 location accessibili al pubblico. Questi dati evidenziano un incremento del 7% dei punti di ricarica e delle stazioni, mentre le location segnano un + 6%.
Non è però tutto oro quello che luccica, in quanto circa il 12% delle infrastrutture installate risulta attualmente non utilizzabile dagli utenti finali, in quanto non è stato finora possibile finalizzare il collegamento alla rete elettrica da parte del distributore di energia o per altre motivazioni autorizzative. Il dato è comunque migliore di quello di alcuni mesi fa: a marzo 2021 era pari al 22% e a giugno al 15%. E’ quindi in progressiva riduzione il tempo che passa dall’installazione fisica delle nuove colonnine alla loro operatività.
La maggior parte delle colonnine è in corrente alternata (AC) o a bassa potenza: il 95% del totale, con il restante 5% composto da soluzioni di ricarica in corrente continua (DC) a potenza più elevata.
A livello geografico, il 57% circa dei punti di ricarica sono distribuiti nel Nord Italia, il 23% circa nel Centro mentre solo il 20% nel Sud e nelle Isole. La Lombardia, anche per il terzo trimestre 2021, si conferma la regione più virtuosa con 4.380 punti, il 18% del totale. In Piemonte è installato il 10% dei punti di ricarica. Stessa percentuale nel Lazio, mentre Emilia-Romagna e Veneto si aggiudicano il 9% a testa, e la Toscana l’8%. Le sei regioni complessivamente coprono il 65% del totale dei punti in Italia.
Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/