Anche Snowden si lancia nell’Nft, cifra record per ritratto

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Anche Snowden si lancia nell’Nft, cifra record per ritratto

Anche Edward Snowden, l’informatore della Nsa, si lancia nell’Nft, i certificati digitali ‘Non Fungible Token’, diventati la nuova febbre della tecnologia. Snowden ha venduto per oltre 5,4 milioni di dollari la sua prima opera d’arte digitale in Nft. Il lavoro lo ritrae sullo sfondo della sentenza che condanna l’Agenzia per la Sicurezza Nazionale americana per il caso ‘Datagate’, emerso a partire dal 2013.
L’immagine ha come titolo Stay Free ed è stata acquistata all’asta per 2.224 ethereum, 5,4 milioni di dollari.

La cifra sarà devoluta alla Freedom of the Press Foundation, di cui Snowden è presidente e che comprende, come consiglieri, l’attore John Cusack e il giornalista Glenn Greenwald. L’opera, certificata in codice Nft, è rimasta all’asta per 24 ore, partendo da un prezzo di 2 Ethereum, circa 4.800 dollari. Nel 2020, sette anni dopo che Snowden aveva passato i suoi documenti al giornalista Greenwald e alla documentarista Laura Poitras, la Corte d’Appello degli Stati Uniti ha stabilito che la sorveglianza di massa dei tabulati telefonici americani era illegale. “Voglio ringraziare tutti coloro che hanno seguito questa vendita nelle ultime 24 ore – ha scritto Snowden su Twitter – la più profonda gratitudine va a tutti, dalla Freedom of the Press Foundation a chi ha partecipato all’asta di beneficenza. Ci aiutate a creare un mondo migliore. Restate liberi”.

Stay Free è solo l’ultimo dei prodotti digitali che ricade nella categoria dei ‘Non Fungible Token’, opere che, seppur riproducibili, integrano una chiave crittografata verificata all’interno di una blockchain. Tale caratteristica ne vieta, a monte, la copia non autorizzata o lo scambio.
   

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