Adobe annuncia alcune novità per Premiere Pro e Premiere Rush

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Adobe annuncia alcune novità per Premiere Pro e Premiere Rush

Adobe ha annunciato alcuni aggiornamenti compresi nell’“April 2021 release” e che riguardano in particolare Premiere Pro e Premiere Rush. Non si tratta di cambiamenti sostanziali ma permetteranno agli utenti che utilizzano questi due programmi di lavorare in maniera più semplice ed efficiente.

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Le novità di Adobe Premiere Pro e Premiere Rush

Secondo quanto riportato dalla stessa società, per quanto riguarda Adobe Premiere Pro sono state migliorate le prestazioni utilizzando il codec H.264 / HEVC su Windows quando accoppiato a piattaforme Intel. Questo consente di migliorare i tempi di esportazione utilizzando l’accelerazione hardware Intel Quick Sync. La società parla di arrivare a prestazioni superiori fino a 1,8 volte con Premiere Pro 14.0.

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Nel pannello colori Lumetri viene poi visualizzato un fotogramma della sequenza attualmente in uso. A questo vengono applicati i vari preset disponibili così da avere un’idea immediata del risultato.

Per quanto riguarda invece Adobe Premiere Rush, con l’aggiornamento di Aprile 2021 troviamo il supporto alla piattaforma Apple M1 (utilizzata su MacBook Air, MacBook Pro e MacMini). Non è la prima volta che la società annuncia il supporto di un suo software ai nuovi chip di Apple ed è una buona notizia per tutti i possessori. Anche in questo caso sono state annunciate prestazioni migliorate rispetto alla controparte Intel.

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Ma non è finita qui! C’è anche un nuovo menù contestuale della timeline. Per esempio si può toccare un file video nella timeline per veder comparire il menù contestuale dedicato quando si utilizza iOS. Con questo nuovo menù è possibile dividere, duplicare o eliminare una clip e si può anche separare la parte audio da un video.

Un’altra novità riguarda sia iOS che Android. Si possono infatti ripristinare colore, audio e trasformazioni applicate. Se invece si utilizza un sistema desktop si può utilizzare la funzione di ripristino la parte delle regolazioni colore. Infine arriva il supporto per i nuovi smartphone Samsung della serie Galaxy Note 20.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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