8 Marzo: progetto Google per donne, 25 milioni di dollari

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8 Marzo: progetto Google per donne, 25 milioni di dollari

Un progetto che ha come obiettivo il supporto a idee di organizzazioni non profit e sociali in tutto il mondo che stanno lavorando per promuovere l’emancipazione economica di donne e ragazze. Lo promuove Google in occasione della Festa della donna: si chiama Impact Challenge for Women and Girls di Google.org, che si occupa di iniziative filantropiche.

Fornirà un finanziamento complessivo di 25 milioni di dollari e i beneficiari della Impact Challenge avranno la possibilità di seguire percorsi di ‘mentorship’ realizzati da dipendenti Google, così come di ricevere Ad Grants e ulteriore supporto per trasformare le loro idee in realtà. Le organizzazioni avranno tempo di presentarsi fino al 9 aprile e i destinatari delle sovvenzioni verranno annunciati entro la fine dell’anno. Nel panel di esperte che si occuperanno della selezione ci sono, tra le altre, anche Fabiola Gianotti, Direttore del Cern. Sono donne leader provenienti da oltre 15 paesi con esperienza in politiche pubbliche globali, ricerca, business, tecnologia.

“Oggi c’è ancora una grande disparità tra donne e uomini, e le disuguaglianze si sono accentuate a causa della pandemia – spiega Google – A livello globale, le donne hanno quasi il doppio delle probabilità di perdere il lavoro a causa del Covid-19. Le donne si fanno carico di una enorme quantità di lavoro domestico non retribuito e si stima che 20 milioni di ragazze in tutto il mondo rischino di non tornare a scuola. I tagli sui posti di lavoro, la perdita di reddito e la difficoltà di accesso all’istruzione impediranno il progresso economico delle donne e delle ragazze per le generazioni a venire, in particolare nelle comunità più svantaggiate. Queste realtà allarmanti richiedono un’azione rapida ed efficace – conclude la società – Abbiamo la responsabilità collettiva di garantire che generazioni di donne e ragazze di tutti i ceti sociali possano vivere in un mondo in cui siano trattate allo stesso modo e raggiungano il loro pieno potenziale”.
   

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