AMD risponderà a Nvidia? Una gamma di schede dedicate ai miner in arrivo?

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AMD risponderà a Nvidia? Una gamma di schede dedicate ai miner in arrivo?

Lo scorso ottobre emersero alcuni riferimenti a una
soluzione AMD basata su GPU Navi
potenzialmente dedicata al mining di criptovalute. Si parlava infatti di “blockchain GPU” in alcune righe di codice Linux, e più precisamente si menzionava la disattivazione di due componenti, Display Core Next (DCN) e Video Core Next (VCN), funzionali al supporto degli schermi esterni. Proprio come le nuove soluzioni CMP di casa Nvidia dedicate, per l’appunto, ai miner di criptovalute.

A distanza di mesi, una

nuova patch per il kernel Linux
rafforza le voci sull’arrivo di una
gamma di schede per il mining firmate AMD. Si parla di una GPU Navi 12, senza VCN, come nelle precedenti voci di corridoio, il che fa pensare che l’azienda potrebbe presto rispondere alla
gamma CMP di Nvidia. Linea, peraltro, che usa per tre modelli su quattro le GPU Turing di precedente generazione, quindi AMD seguirebbe la medesima strada, andando a sfruttare l’architettura precedente (RDNA 1) per lasciare quella nuova (RDNA 2) ai videogiocatori.

Certo, Nvidia ha iniziato a limitare le prestazioni delle schede GeForce (con la RTX 3060 12GB) nel mining, mentre rimane da capire se AMD seguirà la stessa strada per dirottare i miner su modelli a loro dedicati (si vocifera l’arrivo di soluzioni RX 5700XTB, RX 5700B e RX 5500XTB), o se invece doterà queste nuove soluzioni di qualcosa che le renda più appetibili rispetto alle Radeon. Staremo a vedere.

Navi 12 è una GPU che non ritroviamo in nessuna GPU Radeon desktop, è un progetto che AMD ha realizzato e consegnato esclusivamente ad Apple, nella forma della
Radeon Pro 5600M. In quel caso specifico la GPU è stata accoppiata a memoria HBM2, un progetto unico non replicato nel mondo dei modelli per i PC Windows. In quell’incarnazione, il chip Navi 12 offre 40 Compute Unit (2560 stream processor e 160 TMU) che arrivano a una frequenza di boost fino 1035 MHz, mentre la memoria lavora a 1,54 Gbps per una bandwidth di 394 GB/s. I due elementi sono collegati tramite un bus a 2048 bit e consentono alla nuova proposta di raggiungere una potenza di calcolo FP32 (singola precisione) di 5,3 teraflops.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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