Paesi Bassi: 2,5 miliardi di euro per l’Operazione Beethoven, il piano per trattenere ASML

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Paesi Bassi: 2,5 miliardi di euro per l’Operazione Beethoven, il piano per trattenere ASML

I Paesi Bassi sono pronti a mettere sul piatto 2,5 miliardi di euro per favorire l’espansione di ASML in terra natia, evitando che il campione dei macchinari litografici avanzati, quelli che permettono a Intel e TSMC di produrre semiconduttori con processi avanzatissimi, decida di espandersi all’estero.

La strategia, ribattezza “Operazione Beethoven“, mette in campo una serie di misure – come il miglioramento dei trasporti e altre infrastrutture – che interessano la regione di Eindhoven: ASML ha sede a Veldhoven, sobborgo di Eindhoven.

L’azienda, a oggi l’unica a produrre macchinari che permettono di creare chip a 2 nanometri e inferiori (EUV), ha accolto positivamente il piano del governo, ma ha dichiarato che ancora non ha deciso dove crescerà in futuro.

Il ministro degli affari economici, Micky Adriaansens, ha confermato il dato economico che fa parte di un piano pluriennale per migliorare alloggi, istruzione, trasporti e rete elettrica nella zona in cui opera ASML. Il Consiglio dei Ministri, inoltre, intende anche adottare misure non specificate per alleggerire il carico fiscale sulle imprese.

“Adottando queste misure, il Consiglio dei Ministri presume che l’ASML continuerà a investire e a mantenere la sua sede legale, fiscale ed effettiva nei Paesi Bassi”, riporta una nota.

ASML, che prevede un decennio di crescita con il boom della domanda di chip legata all’intelligenza artificiale, prevede di crescere “in modo significativo” nei Paesi Bassi purché sia ​​supportata da “condizioni commerciali favorevoli come la disponibilità di talenti di alta qualità, infrastrutture, alloggi pubblici e da un forte clima economico generale. La decisione che dobbiamo prendere non è se resteremo, ma dove cresceremo“, ha aggiunto la società.

Secondo Reuters, ASML non è l’unica società che ha considerato di espandersi al di fuori dei Paesi Bassi a causa di condizioni sfavorevoli. Dopo le elezioni favorevoli ai partiti di destra, ma che da luglio non hanno ancora portato alla formazione di un nuovo governo, il parlamento ha approvato mozioni per limitare il numero di studenti stranieri ammessi nelle università olandesi e abolire un’agevolazione fiscale per i lavoratori migranti qualificati, creando condizioni industriali poco allettanti.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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