Lettera firmata da Babbo Natale ma è una truffa degli hacker

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Lettera firmata da Babbo Natale ma è una truffa degli hacker

(ANSA) – MILANO, 20 DIC – I criminali informatici non i
fermano nemmeno a Natale. La società di sicurezza Bitdefender ha
individuato numerose campagne che sfruttano proprio il tema
natalizio per cercare di ingannare quanti più utenti possibili.
    Tra queste, una falsa catena di “lettere a Babbo Natale”,
pensata per rubare credenziali d’accesso e le informazioni sulle
carte di credito. La campagna, diffusa via email, invita i
genitori a fornire i dati personali e di pagamento per ricevere
a casa un pacchetto speciale contenente una certificazione “ufficiale” della lista dei desideri e una lettera firmata da
Babbo Natale. Si tratta di una delle operazioni criminali più
diffuse negli ultimi giorni, in concomitanza con un aumento del
traffico di spam rilevato da Bitdefender a livello globale.
    L’azienda spiega che il volume di spam a tema natalizio,
messaggi fraudolenti che spesso spingono a cliccare su siti
bufala, è in ascesa dal 27 novembre, con picchi osservati tra il
6 e il 9 dicembre. Il 71% di tutto lo spam a tema natalizio tra
il 27 novembre e il 12 dicembre è risultato avere scopo di furto
dati. Il 31% delle email di spam natalizie ha riguardato utenti
negli Stati Uniti, il 24% in Irlanda, seguiti da Francia, Svezia
e Danimarca con il 7%. In fondo alla lista Italia e Australia,
dove lo spam di Natale ha riguardato solo l’1% di tutto quello
osservato nel periodo. Le truffe si concentrano principalmente
sulla consegna di offerte fasulle, carte regalo e concorsi a
premi per rubare i dati degli acquirenti, sfruttando la
popolarità di noti marchi come Netflix. In quest’ultimo caso, la
truffa consiste nel promettere alle persone un abbonamento al
servizio di streaming in offerta, inserendo online le
informazioni riservate. (ANSA).
   

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