Auto elettriche, in Emilia Romagna uno stabilimento produttivo: 1000 posti di lavoro

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Auto elettriche, in Emilia Romagna uno stabilimento produttivo: 1000 posti di lavoro

Silk-FAW, la joint venture tra Silk EV, società statunitense che si occupa di ingegneria e design automotive, e FAW (già China First Automobile Works), uno dei maggiori produttori automobilistici cinesi, hanno annunciato che il loro nuovo sito produttivo di auto elettriche sorgerà nella frazione di Gavassa, nel comune di Reggio Emilia. Lo si apprende dal sito della Regione Emilia Romagna.

Auto elettriche prodotte anche in Italia

Il sito rispetterà i moderni parametri ecologici e non comporterà un nuovo consumo di suolo. In un’area di 320 mila metri quadrati sorgeranno lo stabilimento di produzione e il centro di design, ricerca e sviluppo.

Hongqi S9

Silk-FAW dedicherà il sito in Emilia Romagna alle vetture della serie Hongqi S: ovvero, Hongqi S9 e Hongqi S7. Si tratta di una joint venture che annovera 130 mila dipendenti e che nel 2019 ha venduto 3,5 milioni di vetture. La Regione Emilia Romagna parla di investimenti per un miliardo di euro e fino a mille posti di lavoro nella Motor Valley. La notizia conferma la centralità della transizione alla mobilità elettrica nel piano di rilancio dell’economia post-pandemia.

Hongqi S9

Le vetture del brand Hongqi appartengono al segmento dei veicoli sportivi ultra-lusso e ad altre prestazioni, con propulsori che prevedono spesso la trazione elettrica o ibrida e sono indirizzate specificamente al mercato cinese. La Hongqi S9 è stata recentemente svelata al Salone dell’automobile di Shanghai ed è stata progettata da Walter De Silva. Il gruppo possiede anche i marchi Bestune e Jiefang ed è stato inserito all’87° posto nella classifica Fortune Global 500 del 2020.

La joint venture è il primo investimento tra Cina e Italia nei segmenti auto super premium e premium e segna un’importante pietra miliare nell’ambito dell’iniziativa Belt & Road per la Cina.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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