“Olympus”: il modello AI di Amazon che dovrebbe sfidare ChatGPT e BardAI
Secondo quanto riportato da alcune fonti, Amazon starebbe dedicando risorse significative allo sviluppo di un ambizioso modello di Intelligenza Artificiale con nome in codice “Olympus”, con l’obiettivo di competere con i modelli di punta di aziende come OpenAI e Alphabet.
Secondo Reuters, il progetto Olympus, guidato da Rohit Prasad, ex capo di Alexa e ora a capo della divisione di intelligenza artificiale generale di Amazon, impiegherebbe un modello linguistico di grandi dimensioni con 2 trilioni di parametri, il doppio rispetto al modello GPT-4 di OpenAI considerato attualmente uno dei più avanzati.
Amazon sfida ChatGPT e Google con il nuovo modello di AI “Olympus”
L’investimento in Olympus rientra nella nuova strategia di Amazon per raddoppiare gli sforzi nel campo dell’intelligenza artificiale, come annunciato dal CEO Andy Jassy. Oltre ai 4 miliardi di dollari investiti nella startup Anthropic, specializzata in modelli linguistici, Amazon sta sviluppando internamente progetti come Titan e Nile, rispettivamente un assistente conversazionale e un agente di acquisto virtuale basato su tecnologia AI.
Il lancio di ChatGPT da parte di OpenAI avrebbe convinto i vertici di Amazon della necessità di accelerare gli investimenti in quest’area, per non restare indietro rispetto ai concorrenti. Olympus sarebbe una risposta a ChatGPT e al recente Bard di Google, con l’obiettivo di creare un modello linguistico dalle capacità ancora più avanzate.
Non è chiaro quando il modello Olympus verrà presentato ufficialmente, ma le fonti parlano di un possibile annuncio entro fine 2023. L’integrazione nelle varie divisioni di Amazon, in particolare Alexa, AWS e l’e-commerce, conferma l’importanza strategica del progetto per il futuro dell’azienda.
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