NASA Lucy ha effettuato un flyby dell’asteroide Dinkinesh scoprendo un altro piccolo asteroide

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NASA Lucy ha effettuato un flyby dell’asteroide Dinkinesh scoprendo un altro piccolo asteroide

Gli asteroidi sono al centro di diverse missioni nell’ultimo periodo. Per esempio non possiamo dimenticare il rientro della capsula contenente i campioni di regolite dell’asteroide Bennu della missione OSIRIS-REx (ora conosciuta come OSIRIS-APEX). A metà dello scorso mese è stata poi lanciata la missione NASA Psyche diretta verso l’asteroide metallico Psyche mentre circa un anno fa avveniva l’impatto di NASA DART contro l’asteroide Dimorphos, ma non è finita qui! Nelle scorse ore la missione NASA Lucy ha sorvolato il suo primo obiettivo, l’asteroide Dinkinesh.

Dinkinesh

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Si è trattato di un passaggio molto rapido in quanto la sonda spaziale è diretta verso la zona degli asteroidi troiani che si trovano in un’orbita simile a quella di Giove e che sono attratti dalla sua forza di gravità pur non impattando con il gigante gassoso. La missione non era iniziata con i migliori auspici in quanto uno dei pannelli solari non si era dispiegato correttamente. Diverse manovre hanno consentito di migliorare la situazione che pur non essendo completamente nominale non influirà sulla missione. Nelle scorse ore l’attenzione è stata comunque tutta assorbita dal passaggio ravvicinato all’asteroide Dinkinesh.

NASA Lucy e l’incontro con l’asteroide Dinkinesh

La sonda spaziale è passata a 430 km di distanza minima dall’asteroide Dinkinesh con una velocità relativa di 4,5 km/s o 16200 km/h. A questa velocità il tempo di raccogliere dati e immagini non è stato molto e tutte le operazioni sono state pianificate con la massima precisione per permettere agli scienziati di avere catturare il maggior numero di informazioni disponibili.

nasa lucy

Dinkinesh era un asteroide noto già in passato, ma grazie al flyby di NASA Lucy è stato scoperto che si tratta in realtà di un sistema doppio. Infatti in orbita intorno all’oggetto più grande c’è anche un asteroide di dimensioni ridotte. Le immagini sono state catturate dalla Lucy Long-Range Reconnaissance Imager o L’LORRI. Quella più nota è stata catturata alle 17:55 dell’1 novembre (ora italiana) un minuto prima di raggiungere la minima distanza.

nasa lucy

Hal Levison (ricercatore della missione Lucy) ha dichiarato “Dinkinesh è davvero all’altezza del suo nome; questo è meraviglioso [ndr. il nome dell’asteroide significa -meraviglioso in amarica-]. Quando Lucy è stata originariamente selezionata per la missione, abbiamo programmato di visitare sette asteroidi. Con l’aggiunta di Dinkinesh, due lune troiane, e ora questo satellite, abbiamo portato il totale a 11″.

Mentre NASA Lucy si avvicinava all’asteroide nelle scorse settimane, le prime immagini mostravano un cambio di luminosità che aveva già fatto ipotizzare si trattasse di un sistema binario. Ora abbiamo avuto la conferma definitiva. Secondo i dati, la stima è che il corpo più grande sia di 790 metri mentre il più piccolo di 220 metri.

nasa lucy

Come spiegato dagli ingegneri, l’incontro con Dinkinesh era principalmente un test per capire se il sistema di puntamento automatico della sonda spaziale, grazie alla fotocamera di tracciamento terminale (T2CAM), funzionasse correttamente. Questo era un test fondamentale per quanto la sonda si troverà nella zona degli asteroidi troiani. Tom Kennedy di Lockheed Martin ha confermato che tutto è stato eseguito correttamente e che il sistema ha risposto come previsto.

Il prossimo passo è quello di scaricare tutti i dati grazie al Deep Space Network e quindi verificare nel dettaglio il comportamento di NASA Lucy. Il prossimo obiettivo sarà 52246 Donaldjohanson (che misura circa 4 km), che si trova nella fascia principale come Dinkinesh, con l’incontro che è previsto per il 2025. Gli asteroidi troiani invece saranno nella traiettoria della sonda solamente a partire dal 2027.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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