I Nirvana risorgono? L’AI potrebbe completare vecchie demo inedite. Parola del fondatore della band

Krist Novoselic, bassista e membro fondatore della leggendaria band Nirvana, ha recentemente dichiarato in un’intervista di essere interessato all’idea di utilizzare l’intelligenza artificiale per completare vecchi demo inediti del gruppo. Questa tecnologia è già stata impiegata con successo per estrarre e isolare la voce di John Lennon da un vecchio nastro, permettendo così di completare un brano inedito dei Beatles che uscirà entro la fine dell’anno.

1993, da sinistra a destra: Kurt Cobain, Krist Novoselic, Dave Grohl.

Novoselic ha spiegato come, in occasione della ristampa del 30° anniversario dell’album In Utero, i Nirvana abbiano già fatto uso di strumenti di AI per separare e remixare strumenti e voci di alcuni concerti storici del 1993-94, includendo il risultato nella raccolta. L’idea di applicare una procedura simile per recuperare vecchie demo mai pubblicate è quindi naturale, secondo Novoselic, che ne parlerà con gli altri membri superstiti Dave Grohl e Pat Smear.

Kurt Cobain

C’è però un limite etico e artistico da non superare, ed è che le potenziali nuove canzoni ottenute tramite AI debbano rispecchiare fedelmente lo stile e l’essenza dei Nirvana originali, con il grande Kurt Cobain frontman.

Novoselic conclude dicendo di essere curioso di ascoltare il nuovo brano inedito dei Beatles ottenuto grazie all’AI, e che potenziali canzoni perdute dei Nirvana vadano recuperate così se possono arricchire la loro eredità artistica. Allo stesso tempo è consapevole che nulla potrà mai sostituire davvero il genio creativo di Kurt Cobain. Non solo tecnicamente, ma soprattutto spiritualmente.

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