Stop ai monopattini in sharing a Parigi, ma è boom di vendite per quelli privati

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Stop ai monopattini in sharing a Parigi, ma è boom di vendite per quelli privati

Il 2 aprile 2023 i cittadini parigini sono stati chiamati ad esprimersi in un referendum riguardante i monopattini elettrici a noleggio in free floating, ovvero quelli sparsi per la città e che si possono lasciare più o meno ovunque a fine corsa, purché all’interno della zona operativa.

Il voto è stato un plebiscito, con l’89% dei votanti che si è detto contrario a questi veicoli. È bene però sottolineare che il referendum ha generato parecchie polemiche, con una affluenza di solo l’8%, che non si può affatto considerare rappresentativa del volere popolare. In pratica, sono andati a votare solo i pochi cittadini del fronte del “no”.

Il municipio tuttavia non aveva posto un quorum, e quindi dall’1 settembre dovranno sparire dalle strade di Parigi circa 15.000 monopattini elettrici in sharing delle compagnie Lime, Dott e Tier. Per loro non sarà un problema ricollocare i mezzi, dato che servono diverse città europee, ma a Parigi ci sono circa 100 posti di lavoro a rischio, per i vari operatori che si occupavano della gestione della flotta.

Paris stop e-scooter

Tuttavia a Parigi non sarà vietata la circolazione dei monopattini privati, e da questo punto di vista la stampa italiana e estera è stata carente (o furba), lasciando intendere che il divieto fosse generale per il tipo di veicolo. A Parigi non solo i turisti utilizzavano i monopattini in sharing, ma anche tanti cittadini ormai abituati a non utilizzare più l’automobile o i mezzi pubblici.

Per questo motivo pare che nella capitale le vendite dei monopattini a privati siano schizzate alle stelle, anche se le associazioni di categoria non hanno ancora fornito dati per corroborare questa voce di corridoio. Insomma, chi ha votato contro i monopattini non ha praticamente ottenuto nulla, e se li troverà in strada come sempre, e chi verrà penalizzato maggiormente, oltre ai lavoratori, sono i turisti.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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