Google Earth mostra com’è cambiata la Terra in quasi 40 anni

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Google Earth mostra com’è cambiata la Terra in quasi 40 anni

Google Earth, la piattaforma di Google accessibile via web e su dispositivi mobili, si aggiorna nella funzione Timelapse, che permette di “viaggiare nel tempo”. L’obiettivo è far comprendere agli utenti in che modo è cambiata la Terra in quasi 40 anni, ossia dal 1984 al 2022, sia a causa degli eventi climatici, più o meno estremi, che dell’impronta dell’uomo sulla natura, tramite la costruzione di insediamenti, palazzi, uffici e così via. Oltre alla tradizionale vista 3D della mappa di Google Earth, che può essere usata come mappamondo interattivo a differenza della cartografia di Google Maps che fa da navigatore, Big G ha aggiunto la vista definita 4D, perché introduce il livello temporale. Timelapse consente infatti di assistere all’animazione di come è cambiato un luogo con il passare degli anni, muovendosi all’interno del video.

Google ha deciso di creare anche una libreria di 800 video pre-impostati e già pronti della visualizzazione Timelapse, che è possibile osservare sia in 2D che in 3D, e da scaricare sul computer. “In questi giorni, Timelapse compie 10 anni e per questo Google presenta le nuove immagini del 2021 e 2022. I video mostrano i rapidi cambiamenti del nostro Pianeta, sottolineando la necessità di proteggere le sue risorse naturali e i modi in cui ci stiamo adattando per combattere il cambiamento climatico” spiega il team di Google. In occasione della novità, il colosso americano ha condiviso anche i trend di ricerca degli italiani a tema sostenibilità. I primi tre argomenti più di tendenza sono stati, dal marzo del 2022 a marzo del 2023, “siccità” (+387%), “cambiamento climatico” (+153%) e “scivolamento del terreno” (+121%). “Che cos’è il cambiamento climatico?”, “Che cos’è il riscaldamento globale?” e “Cosa possiamo fare per il cambiamento climatico?” i quesiti più chiesti su Google mentre tra gli argomenti più ricercati ci sono “clima”, “bene di seconda mano” ed “energia solare”.

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