Intel W790 e socket LGA 4677: le schede madri per i nuovi Xeon W-3400 e W-2400

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Intel W790 e socket LGA 4677: le schede madri per i nuovi Xeon W-3400 e W-2400

Insieme ai nuovi processori Xeon W della serie 2400 e 3400, sono inevitabilmente arrivate anche le prime schede madri. Facciamo quindi un “recap” di tutti i modelli presentati finora in attesa che altri produttori lancino sul mercato le loro proposte.

Per il momento solo tre produttori hanno mostrato le proprie motherboard: ASUS, ASRock e Supermicro. Non sono ancora stati annunciati i prezzi, anche se è presumibile che non si tratti di un’offerta accessibile se non, forse, per la X13SRA-TF di Supermicro che dovrebbe proporre un rapporto qualità-prezzo più conveniente.

La top di gamma del produttore taiwanese prende il nome di ASUS Pro WS W790-SAGE SE con form factor EEB e naturalmente il socket LGA 4677 circondato da 8 slot per memorie DDR5 con supporto ECC a una velocità massima di 6800 MT/s. La scheda ha un VRM con 14+1+1 fasi ed è alimentata da due connettori a 24 pin a cui si aggiunge una configurazione a quattro connettori a 8 pin per la CPU.

Per quanto riguarda l’espandibilità, è l’unica della lista a proporre ben 7 slot PCIe 5.0 x16 a cui si aggiungono tre slot per SSD M.2, di cui due PCIe 5.0 x4 e uno PCIe 4.0 x4. In ogni caso, non mancano 8 porte SATA III e due SlimSAS.

Anche il pannello I/O non lascia spazio a compromessi, con un totale di 15 porte USB (8 posteriori e 7 frontali) e ben tre porte RJ45 di cui due 10G e una 1G. Come da tradizione, il pannello posteriore ospita sia il tasto Clear CMOS che il BIOS Flashback per eventuali aggiornamenti.

La seconda proposta marchiata ASUS è la WS W790-ACE, una variante più accessibile della SAGE. In questo caso gli slot per la RAM DDR5 si estendono in orizzontale, ma mantengono le stesse caratteristiche: massimo 2 TB a una velocità di 6800 MT/s. Gli slot di espansione si riducono a cinque, mentre le fasi di alimentazione diventano 12+1+1. Mantiene la stessa configurazione con quattro connettori da 8 pin per il processore, supportando anche la fascia più alta della gamma Xeon W-3400, mentre per l’alimentazione sarà sufficiente un singolo connettore a 24 pin.

A snellirsi sono piuttosto l’espandibilità e la connettività. Per quanto riguarda la prima, gli slot PCIe 5.0 x16 si riducono a cinque così come quelli per gli SSD M.2 diventano due ed entrambi PCIe 4.0 x4. Quattro, invece, le porte SATA III affiancate da tre SlimSAS, di cui due 4.0 x4 e uno 3.0 x4. Le porte USB diventano 20 di cui 13 posteriori e 7 frontali, ma si riducono a due le RJ45, una a 10G e l’altra a 2.5G.

La ASRock W790 WS dovrebbe posizionarsi tra le due proposte di ASUS. Propone un design dell’alimentazione a 20+1+1 fasi mantenendo le stesse caratteristiche delle precedenti per la RAM: massimo 2 TB a una velocità di 6800 MT/s distribuiti su 8 slot.

Come per la ACE, anche in questo caso troviamo due connettori a 8 pin per la CPU e un connettore singolo da 24 pin per la scheda madre. Tuttavia, dispone di due connettori aggiuntivi a 8 pin per fornire maggiore energia agli slot PCIe. Lo storage comprende ben cinque slot M.2 PCIe 5.0 oltre a 8 porte SATA III e una porta U.2.

Proprio per quanto riguarda lo storage, uno degli aspetti più interessanti della W790 WS è una scheda PCIe 5.0 denominata Blazing Quad M.2 Card a singolo slot che consente di installare quattro SSD M.2 PCIe 5.0 x4 aggiuntivi. La scheda è dotata di un generoso heatsink raffreddato attivamente da una coppia di ventole.

Il pannello I/O contempla tre porte RJ45 come per la SAGE, ma oltre alle due da 10G in questo caso la terza diventa da 2.5G. Non manca, infine, il supporto al Wi-Fi 6E e un pulsante BIOS Flashback per aggiornamenti e ripristino del BIOS.

Per quanto riguarda Supermicro, la top di gamma prende il nome di X13SWA-TF che è l’unica dell’elenco a contemplare una configurazione da 16 slot DDR5 per una capacità massima supportata di 4TB come da specifiche Intel, ma la velocità massima supportata si ferma a 4800 MT/s. La scheda sfrutta un design dell’alimentazione a 8+2 fasi tramite un singolo connettore a 24 pin. La CPU, come negli altri casi, è alimentata da un doppio connettore a 8 pin.

Per quanto riguarda l’espandibilità, gli slot PCIe 5.0 sono sei e tre quelli per SSD M.2 che dovrebbero godere tutti della bandwidth PCIe 5.0 x4. Le porte RJ45 sono due, una da 10G con controller Marvell AQC113C e una da 1G Intel i210-AT.

Infine, la Supermicro X13SRA-TF dovrebbe rappresentare una delle soluzioni più accessibili, al costo chiaramente di qualche compromesso. Gli slot PCIe 5.0 x16 si riducono a tre, gli slot per la memoria diventano 8 e quelli per SSD M.2 due. Mantiene, tuttavia, l’alimentazione a 8+2 fasi. Ulteriori modelli dovrebbero più avanti, non solo dai tre produttori sopracitati, ma anche da altri partner come Gigabyte e MSI. 

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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