I taikonauti di Shenzhou-15 hanno eseguito la prima attività extraveicolare

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I taikonauti di Shenzhou-15 hanno eseguito la prima attività extraveicolare

Mentre sulla Stazione Spaziale Internazionale la vita prosegue abbastanza tranquillamente (salvo per il problema alla Progress MS-21), i lavori a bordo della stazione spaziale cinese Tiangong continuano grazie all’equipaggio della missione Shenzhou-15 arrivato a bordo alla fine dello scorso anno per dare “il cambio” a quelli di Shenzhou-14 rientrati poco dopo per terminando così la propria missione.

Durante queste settimane sono stati svolti diversi lavori e attività di vario genere ma ancora nessuna attività extraveicolare (o EVA o “passeggiata spaziale”). Le cose sono cambiate il 9 febbraio 2023, quando due astronauti cinesi sono usciti all’esterno della stazione spaziale cinese per svolgere alcune operazioni. Non si tratta in assoluto della prima EVA da parte di un equipaggio a bordo di Tiangong visto che anche in passato ne erano state effettuate diverse.

Shenzhou-15

La prima attività extraveicolare per gli astronauti di Shenzhou-15

Pur essendo quasi certo che gli astronauti di Shenzhou-15 avrebbero eseguito un’EVA durante la propria permanenza a bordo, CNSA e CMSA hanno mantenuto un riserbo più alto rispetto a quanto visto in passato. Certo, il livello comunicativo dei cinesi in tema di Spazio è ancora ben lontano da quello al quale siamo abituati con NASA ed ESA (per esempio), ma c’erano stati timidi tentativi di apertura nel corso degli scorsi mesi.

Shenzhou

Qualcosa invece è cambiato con questa attività extraveicolare considerando che l’informazione è stata diffusa ufficialmente dalla CNSA solo poco tempo prima dell’effettivo inizio. Secondo quanto riportato la durata complessiva è stata di circa 7 ore terminando le attività per le 17:16 (ora italiana) del 9 febbraio 2023. A uscire dall’airlock sono stati il comandante Fei Junlong e Zhang Lu mentre Deng Qingming monitorava la situazione dall’interno aiutando i colleghi.

Shenzhou-15

I due taikonauti hanno utilizzato l’airlock del modulo laboratorio Wentian (lanciato a luglio dello scorso anno). Tra i compiti svolti durante la prima attività extraveicolare di Shenzhou-15 c’è stata l’installazione di una pompa legata al sistema di regolazione termica del modulo Mengtian (l’ultimo arrivato in orbita). Ogni modulo ne ha almeno una permettendo di gestire le temperature legate all’esposizione o meno al Sole. Interessante notare come queste pompe siano sostituibili semplicemente in caso di guasti o aggiornamenti, come riportato da CGTN.

Shenzhou-15

Sempre su Mengtian si è lavorato nella zona dell’airlock e in particolare per la gestione dei carichi utili come esperimenti scientifici e satelliti di piccole dimensioni (Cubesat) attraverso un braccio robotico. All’esterno di questo modulo è già possibile installare esperimenti scientifici che possono così essere posti non solo in microgravità ma anche a contatto con l’ambiente spaziale (una prima volta è accaduto a gennaio 2023).

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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