Europa 2022, per la prima volta l’energia elettrica prodotta da eolico e fotovoltaico ha superato quella da gas

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Europa 2022, per la prima volta l’energia elettrica prodotta da eolico e fotovoltaico ha superato quella da gas

L’Europa prova a lasciarsi alle spalle la crisi energetica seguita all’invasione russa dell’Ucraina, e segna un record nel 2022. Per la prima volta la produzione di energia elettrica da eolico e fotovoltaico ha superato quella da gas naturale.

Come rivela il corposo studio pubblicato da Ember, le due fonti rinnovabili hanno prodotto insieme il 22% dell’energia elettrica dell’Unione Europea nel corso di tutto il 2022, con il gas che invece è rimasto stabile, nonostante i tagli russi, intorno al 20%.

Il carbone, per diverse settimane indicato come fonte di produzione in grande aumento, si è rivelato in realtà un falso allarme, con una crescita nei 12 mesi di solo 1,5%, grazie a un ritorno alla normalità negli ultimi quattro mesi dell’anno. In inverno molte centrali a carbone sono state messe addirittura in stand by, e delle 22 milioni di tonnellate di carbone importate, l’Europa ne ha utilizzate solo un terzo.

Il contenimento della crisi è stato possibile anche grazie al comportamento virtuoso dei cittadini. Nell’ultimo trimestre la richiesta di energia elettrica è calata del 7,9% rispetto all’anno precedente, proprio grazie a un taglio dei consumi e a migliori comportamenti.

Ember Climate

Sempre secondo lo studio, il 2023 si apre con prospettive molto interessanti. Eolico e solare dovrebbero continuare con l’espansione, ma con una ulteriore accelerata dovuta all’entrata in funzione di diversi progetti in fase di realizzazione, e nel frattempo l’energia prodotta dall’accoppiata idroelettrico-nucleare dovrebbe tornare a livelli più alti. Questi due fattori potrebbero portare la produzione da fonti fossili a diminuire ancora sensibilmente, superando il precedente record negativo, risalente al 2020.

Si prevede che il carbone cali ancora, ma il gas, che potrebbe restare più costoso fino anche al 2025, calerà maggiormente e più velocemente. Dave Jones, head of data insights di Ember ha spiegato: “La transizione verso l’energia pulita in Europa esce da questa crisi più forte che mai. Non solo i paesi europei sono ancora impegnati a eliminare gradualmente il carbone, ma ora stanno cercando di eliminare gradualmente anche il gas. La crisi energetica ha indubbiamente accelerato la transizione elettrica dell’Europa. L’Europa sta correndo verso un’economia pulita ed elettrificata, e questo sarà pienamente visibile nel 2023. Il cambiamento sta arrivando velocemente e tutti devono essere pronti per questo“.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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