Milano si prepara ad accogliere i ventiporti: dove saranno e quanto costeranno i taxi volanti

Mentre fa ancora discutere la “Zona 30” proposta per l’intera Milano, il futuro della mobilità urbana nel capoluogo meneghino potrebbe non essere la strada ma l’aria. Sta infatti prendendo corpo il progetto di una rete di ventiporti per permettere a velivoli elettrici a decollo verticale (eVTOL) di offrire un servizio di taxi a corto raggio.

Se ne parla dal 2021, ma i lavori partiranno dal 2024 nel tentativo di offrire il primo servizio di taxi volante dal 2026, in occasione dei Giochi Olimpici Milano-Cortina. Ogni velivolo potrà trasportare uno o due passeggeri oltre al pilota.

Armando Brunini, amministratore delegato di SEA, ha spiegato (come riporta il Corriere della Sera) che a Milano verranno realizzati quattro ventiporti, due a Citylife e Porta Romana, mentre altri 2 sorgeranno a Linate e Malpensa. Nei due scali aerei saranno realizzati dei mini-hub, mentre i vertiporti cittadini saranno di dimensioni più ridotte, come degli eliporti ma con un piccolo terminal per il check-in, la sicurezza e altro.

Oltra a SEA, con il 51%, la società che si occuperà della costruzione e della gestione dei vertiporti prevede la partecipazione di Skyports con il 30% e 2i Aeroporti per il restante 19%. La spesa complessiva per creare i quattro ventiporti ammonta a circa 30 milioni di euro.

Quanto al servizio, la domanda che ricorre di più è: quanto costerà? Brunini spiega che i prezzi saranno stabiliti da chi offrirà il servizio, ma secondo le analisi svolte, inizialmente un volo da Malpensa alla città di Milano potrà costare 120 euro a persona. Nel corso del tempo, soprattutto con l’arrivo di eVTOL in grado di spostare più persone, idealmente 4-6 passeggeri, il prezzo potrebbe scendere: si stima che la tratta Milano-Malpensa potrebbe richiedere un esborso di 70-80 euro a persona.

Non solo Milano, gli eVTOL in futuro voleranno in tutta la Lombardia. Sono state infatti individuate 17 aree dove costruire i vertiporti. “Oltre che nei due aeroporti, si realizzeranno 9 vertiporti in ambito urbano e 6 in ambito regionale. Brunini aggiunge che tutti i capoluoghi di provincia avranno un vertiporto, così come il lago di Como per ragioni turistiche”, scrive il Corriere.

Ma se Milano guarda al futuro della mobilità urbana con i taxi volanti, Roma non è da meno. Aeroporti di Roma, la società che gestisce gli scali di Fiumicino e Ciampino, prevede di avviare nel 2025 (c’è il Giubileo) i primi collegamenti in città e tra la città e gli aeroporti con i taxi volanti. In questo caso il servizio nascerà grazie agli eVTOL di Volocopter.

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