Il digital chassis di Qualcomm quale base delle autovetture del futuro

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Il digital chassis di Qualcomm quale base delle autovetture del futuro

Nel corso degli ultimi anni il CES di Las Vegas è diventata fiera di riferimento non solo per quanto riguarda tutto il mondo dell’elettronica di consumo, ma anche per quanto concerne la digitalizzazione nell’automotive. Si tratta di un percorso di digital transformation speculare a quanto avvenuto in tanti settori e che nel mondo automotive è in pieno sviluppo.

Qualcomm riveste un ruolo molto importante in questo ambito grazie allo sviluppo del cosiddetto digital chassis, che dal 2020 è la proposta che l’azienda americana porta avanti ai produttori di autovetture quale base per l’implementazione di tutto quello che riguarda l’aspetto informativo e di gestione delle automobili. Non solo infotainment, quindi, ma tutto quello che è legato alla gestione dei dispositivi di sicurezza o ADAS oltre a quello che viene richiesto per la più efficiente gestione dei veicoli elettrici.

Negli ultimi anni Qualcomm ha sfruttato le innovazioni implementate nel mondo dei dispositivi mobile trasferendole progressivamente in quello delle automobili, partendo inizialmente con i servizi di connettività dati dai modem. In seguito le interfacce di infotainment e cockpit sempre più ricchi di schermi hanno permesso di sfruttare al meglio SoC dedicati capaci di elaborazioni complesse, interagendo sempre più con la sensoristica integrata nella vettura.

Non dobbiamo poi trascurare l’influenza, più recente, dell’intelligenza artificiale che viene sfruttata in vari ambiti nelle automobili moderne ad esempio per analizzare e valutare le condizioni del guidatore in un determinato momento.

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Il riutilizzo, per certi versi, delle tecnologie sviluppate per i dispositivi mobile in ambito automotive si è in parte arrestato per Qualcomm. L’azienda è ora impegnata nello sviluppo di hardware e piattaforma software abbinata che sia dedicata sempre più alle necessità dell’industria automobilistica soprattutto con riferimento alla gestione degli ADAS e della sicurezza di marcia.

Enrico Salvatori, presidente di Qualcomm Europe, ci ha parlato al CES di Las Vegas della concept car portata alla fiera da Qualcomm, con la quale l’azienda americana ha implementato tutte le proprie più recenti tecnologie del Digital Chassis legate alle 3 sue componenti principali: telematics, cockpit e ovviamente ADAS. Questa vettura non è ovviamente destinata alla commercializzazione ma rappresenta un modello di riferimento per i produttori di vetture che possono in questo modo selezionare le funzionalità del digital chassis da loro richieste e implementarle nei propri futuri modelli, in modo speculare a quanto accade nel mondo degli smartphone tra reference design dei produttori di tecnologia e modelli in commercio.

Per Salvatori siamo ormai giunti ai tempi del software define vehicle, con il quale una singola piattaforma hardware permette di gestire tanto la parte di ADAS come quella di visualizzazione delle informazioni nel cockpit della vettura. E’ il lato software a venir modificato e specializzato volta per volta a seconda del tipo di servizi e funzionalità che il produttore di autovetture vuole implementare nei propri modelli, segmentando al meglio anche i livelli di prezzo.

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La prossima generazione di piattaforma Snapdragon Ride Flex verrà costruita utilizzando tecnologia produttiva a 4 nanometri, integrando lo Snapdragon Ride Vision stack: sarà implementata in vetture dei produttori Tear-1 che prevedono il debutto commerciale dei nuovi modelli per l’anno 2025.

La logica seguita da Qualcomm è molto chiara: fornire ai produttori di vetture una piattaforma hardware e software che permetta di gestire nel modo migliore tutte le necessità di elaborazione delle vetture del futuro, legate sia all’alimentazione elettrica sia alla gestione e interazione di tutti i dispositivi legati alla sicurezza. La struttura modulare implementata permette poi allo specifico produttore di adattare le funzionalità alle necessitò del veicolo, oltre al suo posizionamento di mercato per prezzo. Una piattaforma che quindi si adatta al meglio alle necessità richieste dai produttori di automobili, che in questo modo riescono ad avere a disposizione un set di funzionalità ben definito in funzione della categoria di vettura che vogliono costruire.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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