IoT e indossabili dall’Italia: ecco le startup italiane al CES 2023

Sono numerose le startup italiane che partecipano al CES 2023 e fra queste diverse si occupano di IoT e di dispositivi indossabili. Entrambi i mercati sono in forte crescita e rappresentano un’opportunità significativa per le aziende che vi operano.

La missione italiana al CES 2023 è stata organizzata da Area Science Park e ITA, Italia Trade Agency.

Alert Genius: monitoraggio intelligente degli accessi

Alert Genius ha sviluppato un sistema per verificare che chi accede a un luogo abbia effettivamente il diritto di farlo. Si pensi, ad esempio, a un’area riservata di un edificio pubblico, o all’ingresso in un’azienda: il sistema di Alert Genius consente di verificare che acceda a un’area solo chi effettivamente dovrebbe farlo, lanciando invece un allarme nel caso in cui ci siano persone non autorizzate.

Il sistema funziona tramite una serie di dispositivi: dei sensori di movimento rilevano la presenza di persone e attivano l’unità base, che a quel punto avvia la ricerca dell’unità personale. Quest’ultima trasmette un codice identificativo univoco che consente il riconoscimento. Nel caso in cui l’unità personale non venga riconosciuta o rilevata, vengono intraprese le azioni definite in fase di installazione, come ad esempio attivare un allarme o avviare la registrazione per poter poi riconoscere il trasgressore.

Aspechome: la gestione intelligente dell’energia

Aspechome è un sistema per la gestione dell’energia negli edifici, siano essi case o uffici. Il dispositivo è pensato in particolare per quegli edifici dotati di impianto fotovoltaico e dispone di funzionalità apposite per gestire al meglio la produzione e il consumo energetici. Sono comunque presenti funzionalità per interfacciarsi con altri dispositivi connessi presenti in casa e gestire, così, anche elettrodomestici e impianti di climatizzazione e riscaldamento direttamente dall’applicazione di Aspechome.

Il dispositivo opera tramite WiFi e necessita solo di essere impostato da parte dell’installatore, dopodiché risulta pronto all’uso. È integrabile anche con i vari assistenti vocali come Amazon Alexa e Google Home. L’azienda afferma che fornirà ai clienti tutti i futuri aggiornamenti in forma gratuita e automatica, grazie anche alla connessione che Aspechome mantiene costantemente con il cloud.

Coverride: la cover per iPhone con schermo integrato

Coverride produce una custodia dal nome omonimo la cui caratteristica precipua è la presenza di uno schermo LCD per mostrare immagini. Si tratta a tutti gli effetti di un secondo schermo per l’iPhone che è possibile personalizzare con immagini o video: l’intento è quello di creare una cover che sia realmente personalizzabile dall’utente e il cui aspetto possa essere cambiato facilmente.

La cover interagisce con lo smartphone tramite un’apposita applicazione, tramite la quale è possibile applicare i temi (creati dall’utente o predefiniti dal produttore). Oltre a fungere da accessorio per modificare l’aspetto del proprio telefono, la cover di Coverride offre anche un’elevata protezione da urti e altri inconvenienti che possono accadere nell’uso del telefono. Secondo il produttore, la batteria della cover è sufficiente per funzionare per 24 ore.

Domethics: non solo IoT

Avevamo parlato del sistema Adriano di Domethics in occasione del CES dello scorso anno. Tale sistema consente di usare vecchi smartphone per controllare i dispositivi IoT della casa, riducendo così i rifiuti elettronici. La startup torinese ha ora sviluppato un nuovo prodotto, chiamato DocDog: si tratta di un tappetino “intelligente” pensato per monitorare lo stato di salute dei cani attraverso l’analisi dei parametri vitali.

DocDog permette dunque ai padroni di sapere sempre come sta il proprio animale, con la possibilità di condividere i dati con il veterinario in tempo reale nel caso in cui insorgano problemi. Si tratta di un’estensione alla veterinaria della telemedicina, ormai un concetto abbastanza sdoganato in ambito umano.

Flywallet: il pagamento è a portata di… polso

Avevamo già incontrato Flywallet al CES del 2022: l’azienda produce un braccialetto che consente di effettuare pagamenti elettronici direttamente dal proprio polso, senza dover dunque estrarre lo smartphone dalla tasca. Il dispositivo, che si chiama Keyble, usa un lettore di impronte per effettuare l’autenticazione dell’utente e permette poi di pagare impiegando la tecnolgia NFC.

Keyble non è completamente autonomo, dato che richiede comunque di mantenere la connessione allo smartphone usando il Bluetooth. È altresì necessario installare e configurare un’apposita applicazione.

Kippy: l’accessorio per monitorare l’attività di cani e gatti

Chi ha detto che solo le persone hanno bisogno di monitorare l’attività fisica?Negli anni sono molti i marchi che hanno proposto i propri accessori per tenere sotto controllo l’attività fisica, ma Kippy EVO è il primo a essere pensato appositamente per i cani e i gatti. Questo dispositivo aiuta infatti a capire se il proprio animale domestico fa sufficiente attività fisica, così da poter verificare che non ci siano problemi di salute.

Il dispositivo richiede un abbonamento mensile: è infatti dotato di una eSIM che rende possibile rintracciare l’animale ovunque ci sia copertura di rete, grazie anche alla presenza di un modulo GPS. Tale modulo permette altresì di sfruttare il cosiddetto geofencing, ovvero la definizione di un perimetro all’interno del quale deve rimanere l’animale.

UTwin: la gestione degli edifici è digitale

UTwin interviene nel processo di creazione e gestione delle informazioni relative a un edificio, dove acquisisce grande importanza la creazione di un cosiddetto “gemello digitale”. L’obiettivo è quello di riprodurre in formato digitale un edificio, fatto che porta poi a una migliore gestione dello stesso per via dei dati ottenuti

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