TSMC pronta a iniziare la produzione dei chip a 3 nanometri a Taiwan

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TSMC pronta a iniziare la produzione dei chip a 3 nanometri a Taiwan

La tanto attesa produzione di massa di chip con tecnologia a 3 nanometri è appena iniziata nel sud dell’isola di Taiwan, in una fase che consacra TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Company) come il più importante produttore di chip al mondo con clienti in tutti i settori, da Apple a Nvidia. TSMC detiene una posizione dominante come produttore di chip avanzati utilizzati in molteplici campi tecnologici, dai cellulari fino agli aerei da combattimento.

“TSMC mantiene la sua leadership tecnologica investendo in modo significativo a Taiwan” ha dichiarato il presidente di TSMC Mark Liu durante una cerimonia per l’inizio dell’espansione della produzione nella città di Tainan. Lo riporta la Reuters.

La domanda per i nuovi chip con processo produttivo a 3 nanometri è “molto alta”, secondo quanto ha detto Liu, mentre altri campi su cui le competenze di TSMC vengono richieste con maggiore frequenza sono quelli del 5G e dei prodotti informatici ad alte prestazioni.

All’inizio del mese, TSMC ha anche annunciato un incremento degli investimenti per la produzione negli Stati Uniti, concentrato sul nuovo stabilimento in Arizona. Per questo polo produttivo, infatti, verranno stanziati 40 miliardi di dollari, il che rappresenta uno dei più consistenti investimenti provenienti dall’estero nella storia degli Stati Uniti. L’azienda taiwanese sta anche costruendo un impianto di chip in Giappone e ha affermato di voler valutare una potenziale espansione in Germania.

Gli investimenti all’estero di TSMC hanno suscitato preoccupazioni circa un eventuale disinteresse e progressivo allontanamento dell’azienda da Taiwan, ma i nuovi annunci e le dichiarazioni di Mark Liu puntano a smentire questa ipotesi. TSMC “sta intraprendendo azioni concrete per sviluppare tecnologia avanzata ed espandere la capacità a Taiwan” dicono dall’isola dell’Estremo Oriente, in seguito alle attenzioni della Cina verso Taiwan e per rinvigorire l’impegno taiwanese come principale produttore di semiconduttori al mondo.

Liu ha affermato che la produzione in massa dei nuovi chip con tecnologia a 3 nanometri sta registrando sin da subito buoni rendimenti, e ha aggiunto che la nuova tecnologia porterà alla creazione di prodotti finali per un valore di mercato di 1,5 trilioni di dollari entro cinque anni. Nel frattempo, ribadendo che la maggior parte della produzione di chip di TSMC rimarrà a Taiwan, verrà avviata la costruzione di nuove fabbriche per i chip a 2 nanometri di nuova generazione. I nuovi poli produttivi dovrebbero sorgere nelle parti settentrionale e centrale di Taiwan.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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