5 novità in arrivo su Windows 11 che non piaceranno a molti utenti

Microsoft testa costantemente nuove funzionalità per il suo Windows 11, promettendo agli utenti un flusso di “innovazione costante”. Gli utenti possono scegliere di installare le ultimissime versioni del software ma non sono costretti a farlo, mentre i più coraggiosi possono iscriversi al programma Insider per provare le build di anteprima. Nel canale Dev del programma Insider l’azienda ha iniziato a testare pubblicamente alcune funzionalità che potrebbero arrivare in futuro agli utenti, e fra queste ce ne sono anche alcune non proprio piacevoli dal punto di vista dell’utente finale.

È comunque da sottolineare che non tutte le novità pubblicate nel canale Dev vanno a finire nelle build stabili previste per il pubblico di massa: Microsoft utilizza infatti quel canale anche per sentire il parere degli utenti su alcune novità pianificate. Gli utenti possono far sentire il proprio pensiero attraverso il Feedback Hub, un’app mirata che dà agli utenti la possibilità di condividere bug riscontrati durante l’esperienza d’uso e pareri riguardo al funzionamento delle novità in arrivo sul sistema operativo.

5 novità di Windows 11 22H2 che non piaceranno a tutti

Fra le novità che potremmo vedere su Windows 11 22H2 nei prossimi mesi (così come segnalate da Neowin) ci sono i Siti web raccomandati all’interno della sezione “Articoli consigliati” del Menu Start. A quanto pare Microsoft si rifiuta di offrire all’utente la possibilità di disabilitare questa sezione dal menu (se non con strumenti non proprio semplici da utilizzare), che verrà espansa con anche i suggerimenti dei siti web da visitare. Una novità che potrebbe essere utile in certe circostanze, ma che di fatto rappresenta una forma di pubblicità all’interno del Menu Start.

Alcuni utenti, non tutti, hanno già ricevuto i Search Highlights sulla barra di ricerca, ovvero delle icone su argomenti in rilievo in un determinato momento (ad esempio le vacanze natalizie o altri eventi). In questo modo la grafica del sistema operativo risulta meno pulita all’interno di uno degli elementi più utilizzati, che è per l’appunto la barra delle applicazioni.

Sulle prossime build di Windows 11 22H2 Microsoft potrebbe continuare a imporre l’uso di Microsoft Edge, il browser installato di default sul sistema operativo. Nello specifico la funzione Azioni consigliate verrà espansa con la possibilità di ricercare un testo selezionato su internet, purtroppo utilizzando Microsoft Edge e Microsoft Bing e non le applicazioni e i motori di ricerca selezionati dall’utente come predefiniti. Microsoft potrebbe espandere l’uso della funzione anche ad altre app e servizi, nell’OS c’è il codice per farlo, tuttavia l’unica opzione disponibile adesso nelle build Insider prevede l’uso dei servizi Microsoft.

L’azienda continuerà a spingere verso le pubblicità ai servizi proprietari, come ad esempio la possibilità di ricevere suggerimenti sulla registrazione di un Account Microsoft o sull’uso di OneDrive come sistema di cloud storage. Suggerimenti che possono arrivare nell’app delle Impostazioni, o anche in posti come il menu a tendina per lo spegnimento del computer, quindi un po’ fuori luogo. Gli avvisi possono inoltre sembrare come messaggi “critici”, e non semplici pubblicità, con l’attenzione dell’utente che viene forzata verso un elemento non funzionale in quel momento.

Microsoft sta inoltre testando nuovi banner pubblicitari sulla barra delle applicazioni, una funzione che aveva già esplorato in passato con risultati non troppo lusinghieri. La fonte fa notare la presenza di banner che spingono verso l’uso dell’icona di ricerca sulla barra delle applicazioni per eseguire ricerche su internet: è più veloce, sì, ma anche in questo caso la ricerca viene effettuata con Edge e il motore di ricerca proprietario Bing.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/