Si chiude la parabola di Trevor Milton: dichiarato colpevole di frode sulle azioni Nikola

La parabola di Trevor Milton ha iniziato una ripida discesa quando, nell’estate del 2020, il fondo Hindenburg Research aveva accusato la sua compagnia, Nikola Motors, di mentire su molteplici attività aziendali. In particolare, secondo il report di Hindenburg, Nikola non aveva creato nessuna tecnologia a idrogeno, e addirittura il camion visto in un video promozionale stava semplicemente andando in discesa, ma era in realtà non funzionante.
Oggi sappiamo che il report diceva il vero, e Milton ha fatto negli anni una serie di dichiarazioni mendaci, il cui scopo era alzare il valore delle azioni Nikola, soprattutto dopo la SPAC. L’operazione lo ha chiaramente reso miliardario, ma ne ha causato l’allontanamento dalla società, che da allora ha preso nuove strade per rifarsi una reputazione, e lo ha portato a un processo per quattro accuse di frode.
Nei giorni scorsi Milton è stato riconosciuto colpevole di tre dei quattro capi d’accusa, ed ora rischia davvero grosso. Per le imputazioni a suo carico, infatti, la massima pena sarebbe di 25 anni, ed essendo colpevole di tutte tranne una, gli anni che rischia di trascorrere in carcere potrebbero essere comunque tanti.
Certo, Milton resta miliardario, al netto delle multe che potrebbe essere chiamato a pagare, ma la prospettiva di godersi il denaro solo dopo molti anni di galera non è ovviamente allettante. Bisogna ricordare che ora Nikola Motors non ha più nulla a che fare con Milton, ed ha abbandonato i proclami sull’idrogeno, concentrandosi sui camion elettrici prodotti insieme a Iveco, sebbene le celle a combustibili restino un obiettivo a medio termine. L’azienda ha anche rilasciato un comunicato per commentare la sentenza:
“Apprezziamo l’attenzione della corte e della giuria su questa questione. È importante ricordare che questo processo era correlato alle dichiarazioni fatte dal signor Milton, diversi anni fa. Né i pubblici ministeri né il signor Milton hanno messo in dubbio il promettente futuro della Società e la capacità unica di trasformare positivamente il settore dei trasporti commerciali. In Nikola, siamo lieti di chiudere questo capitolo e concentrarci sull’attuazione della nostra strategia e sul raggiungimento di traguardi critici. Con i nostri veicoli in produzione e nelle mani dei clienti, insieme all’infrastruttura energetica pronta a sostenerli, l’azienda sta dando un contributo significativo alla pulizia di una delle industrie più inquinanti del mondo“.
Per conoscere il destino di Milton bisognerà attendere ancora diverse settimane, quando i giudici comunicheranno la sentenza di condanna, e gli eventuali anni di carcere a carico.
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