Bruxelles, ogni parcheggio in città dovrà avere punti di ricarica entro il 2025
Per elettrificare il parco di auto circolanti non basta vendere più vetture, ma necessariamente deve crescere anche l’infrastruttura di ricarica. Lo sanno bene in Belgio, Paese dove già tanti cittadini posseggono un’auto a batteria, tanto che a Bruxelles circa il 18% degli abitanti ne guida una, il 10% in più della media nazionale.
Per questo, come ha spiegato Alain Maron, ministro di Bruxelles per la transizione climatica e l’ambiente, il Governo della città ha stabilito un nuovo obbligo per tutti i parcheggi in città e nei dintorni, che dovranno dotarsi di punti di ricarica.
La nuova norma si applica ai parcheggi con 10 o più posti, e differisce in base a luoghi di lavoro e parcheggi pubblici. Gli uffici dovranno avere almeno il 10% dei posti dotati di punto di ricarica entro il 1° gennaio 2025, e almeno il 20% entro il 1° gennaio 2030. Per i parcheggi pubblici la quota è esattamente la metà, 5% entro il 2025 e 10% entro il 2030.
Con questo provvedimento, ed altri già attuati in passato, la città vuole arrivare ad avere 22.000 punti di ricarica entro il 2035, ovvero 20.000 in più rispetto a quelli attualmente disponibili. Fondamentale per questo traguardo anche la riduzione della burocrazia varata nel 2021: tra domanda e approvazione sono ora necessari solo 2 mesi anziché i 6 mesi precedenti.
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