Ryzen 7000: confermati il tetto dei 16 core, il TDP di 170W e le istruzioni AVX 512 per l’IA

Another ICT Guy

Ryzen 7000: confermati il tetto dei 16 core, il TDP di 170W e le istruzioni AVX 512 per l’IA

Dopo aver fatto chiarezza sui limiti del socket AM5 e sul TDP della prossima generazione di CPU, il direttore del marketing tecnico Robert Hallock ha diffuso altri dettagli sui Ryzen 7000 in un’intervista con TechpowerUp. Per prima cosa, Hallock ha confermato che la nuova serie sarà disponibile fino a un massimo di 16 core e un TDP di 170W, due aspetti non dichiarati esplicitamente da AMD durante la sua conferenza ma che le indiscrezioni avevano già chiarito.

L’altro aspetto chiarito da Hallock riguarda il “set di istruzioni espanso” per la gestione di compiti di intelligenza artificiale menzionato in una slide al Computex 2022. I nuovi processori si affideranno a istruzioni AVX 512 VNNI e BLOAT16, formati largamente usati dai principali framework.

“In particolare, AVX 512 VNNI per le reti neurali e AVX 512 BLOAT16 per l’inferenza. Entrambe garantiscono miglioramenti prestazionali piuttosto buoni, non usiamo un’accelerazione a funzione fissa, qualcosa che potremmo fare con la nostra acquisizione di Xilinx. Stiamo iniziando a vedere una maggiore applicabilità dei carichi di lavoro IA nel settore consumer come l’upscaling video, che è cresciuto molto negli ultimi due anni. Penso che ci sia una tendenza generale da parte dell’appassionato medio a svolgere più carichi di lavoro di tipo IA”.

L’altro aspetto chiarito, peraltro già anticipato nelle scorse ore, è che non ci saranno CPU Ryzen 7000 con GPU integrata RDNA 2 disattivata. La grafica integrata è inserita nell’I/O die dei processori, un componente standard per tutti i modelli. “La IGP è standard. È inclusa in tutti gli I/O die a 6 nanometri, che hanno un piccolo numero di unità di calcolo integrate, specificatamente per abilitare codifica e decodifica video e diverse uscite video. […] Aiuterà gli appassionati a diagnosticare problemi alla scheda video dedicata e far funzionare il sistema mentre la vostra GPU è in arrivo. La configurazione dell’iGPU è costante e tutte le CPU l’avranno“.

Hallock ha dichiarato che AMD ha scelto di essere “deliberatamente conservativa” per quanto riguarda il valore indicato per l’incremento prestazionale single-thread al Computex (superiore al 15% rispetto al 5950X). Hallock ha aggiunto che AMD parlerà in modo più approfondito del rispettivo contributo dell’IPC e della frequenza su quel valore questa estate. Insomma, non è da escludere che AMD, come fatto in passato, comunichi valori migliori in prossimità del debutto delle nuove CPU per creare sorpresa e attesa tra gli appassionati.

In un’intervista con Forbes, infine, Hallock ha parlato dei Ryzen Threadripper. “Tutto quello che posso dire è che la serie Ryzen Threadripper non andrà da nessuna parte”. Insomma, vedremo nuove CPU ma al momento non ha chiarito in quale ambito: i Threadripper 5000 sono arrivati solo nel mercato delle workstation professionali e non in quello al dettaglio, peraltro solo tramite Lenovo mentre la vecchia serie soffre di uno shortage fortissimo

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *