Ryzen 7000 e Core di 13a generazione, la sfida a distanza è già partita: sample pizzicati online

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Ryzen 7000 e Core di 13a generazione, la sfida a distanza è già partita: sample pizzicati online

Anche se mancano molti mesi prima del debutto ufficiale, in queste ore i sample di processori Ryzen 7000 (Raphael) e Core di 13a generazione (Raptor Lake) hanno iniziato a lasciare tracce sul web, segno che lo sviluppo e le prove sono in corso in vista dell’arrivo sul mercato entro fine anno.

Per quanto riguarda AMD, due engineering sample di CPU Raphael sono stati pizzicati all’interno del database di MilkyWay@Home, progetto basato sulla piattaforma BOINC che, tramite il contributo volontario degli utenti con le rispettive risorse di calcolo, mira a creare un modello tridimensionale altamente accurato dalla Via Lattea.

I modelli sono due, uno con 8 core e uno con 16 core, accompagnati dai seguenti codici OPN:

  • AMD Eng Sample: 100-000000665-21_N [Family 25 Model 96 Stepping 0] – 16 core / 32 thread
  • AMD Eng Sample: 100-000000666-21_N [Family 25 Model 96 Stepping 0] – 8 core / 16 thread

Il database rivela anche un particolare, ovvero la presunta dimensione della cache L2 per core, pari a 1024 KB, il doppio rispetto ai processori Ryzen 5000 Zen 3 (Vermeer). Nei giorni scorsi AMD ha anticipato alcune informazioni cardine sulle nuove CPU desktop in arrivo nella seconda metà dell’anno: dal nuovo socket AM5 (di cui si auspica una grande longevità), al supporto alle memorie DDR5 e al PCI Express 5.0. Non va inoltre dimenticato che durante la conferenza al CES 2022 il CEO Lisa Su ha mostrato del gameplay di Halo Infinite in funzione su un sample di CPU Zen 4 funzionante con tutti i core a 5 GHz. Il processore sarà realizzato con processo produttivo a 5 nanometri di TSMC.

Per quanto concerne la CPU Intel Raptor Lake, in rete sono state trovate tracce di quello che potrebbe essere il portabandiera Core i9-13900K. Intel sta infatti preparando il bootlog di un processore di nuova generazione con 32 thread, quella che dovrebbe essere la massima configurazione del progetto.

Le CPU Raptor Lake, a differenza delle attuali Alder Lake, avranno infatti fino al doppio degli E-core per un totale di 24 core (8 P-core + 16 E-core rispetto agli 8 P-core + 8 E-core di Alder Lake). Come noto, gli E-core non supportano l’Hyper-Threading e di conseguenza i thread salgono a 32. L’engineering sample usato per la preparazione del bootlog è stato installato su una piattaforma di riferimento di Intel e rilevato con una frequenza di clock di 1,8 GHz, ovviamente ben lontana da quella che vedremo sui modelli finali.

Per quanto riguarda le altre caratteristiche di Raptor Lake, il processore manterrà lo stesso socket LGA 1700, di conseguenza auspichiamo la compatibilità con le motherboard esistenti – oltre che le future soluzioni della serie 700. Inoltre, Intel continuerà nella politica di offrire il doppio supporto di memoria, DDR4 e DDR5.

Per quanto concerne l’architettura, secondo le indiscrezioni vi saranno nuovi P-core chiamati Raptor Cove, un aggiornamento degli attuali Golden Cove, mentre i core ad alta efficienza rimarranno gli stessi di Alder Lake (Gracemont). Il processo produttivo sarà ancora una volta Intel 7, nuovo nome dei 10 nanometri Enhanced SuperFin. Infine, alla stregua di quanto avvenuto nelle ultime ore con Alder Lake, Raptor Lake non supporterà le istruzioni AVX-512, come si evince dallo stesso bootlog.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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