Anziani e assistenti vocali, chi li usa si sente meno solo

Another ICT Guy

Anziani e assistenti vocali, chi li usa si sente meno solo

(ANSA) – MILANO – Gli assistenti vocali si fanno largo nelle famiglie italiane, anche tra la categoria dei senior. La loro facilità di utilizzo e il contatto vocale ne hanno semplificato l’integrazione nelle vita di tutti i giorni, migliorando anche l’approccio degli anziani con le nuove tecnologie. Il Centro di ricerca dell’Università Cattolica, EngageMinds HUB, in collaborazione con DataWizard e con il contributo non condizionante di Amazon, ha intervistato 60 italiani tra i 65 e gli 80 anni, uomini e donne, per capire il loro grado di accettazione e utilizzo di un dispositivo con a bordo Alexa, che con Assistente Google e Siri si divide il grosso del mercato degli assistenti vocali. Il 62% del campione ha dichiarato di sentirsi meno solo da quando “parla” con l’intelligenza artificiale e il 98% ha espresso una maggiore volontà di comunicare con altre persone mediante nuove tecnologie.

Il 75% ha sottolineato, alla fine della sperimentazione, di aver visto aumentare il proprio stato di benessere nell’uso di Alexa mentre il 52% lo ha mantenuto molto alto. “Si tratta di risvolti di grande interesse” ha spiegato la professoressa Guendalina Graffigna, Ordinario di Psicologia della salute e dei consumi presso l’Università Cattolica di Milano-Cremona e direttore dell’EngageMinds HUB.

“Basti pensare a come la pandemia da Covid-19 abbia accelerato, quando non imposto, un cambio di paradigma nelle relazioni familiari attraverso l’uso di collegamenti da remoto, ma anche alla crescente digitalizzazione della pubblica amministrazione che implica, con lo Spid, la creazione di una propria identità digitale con la quale accedere a molti servizi; per esempio la consultazione del fascicolo sanitario o, sempre in questa fase pandemica, la prenotazione della vaccinazione”. Nel corso della prima settimana di sperimentazione, le persone coinvolte sono state invitate a eseguire alcuni esercizi, basate su applicazioni dell’assistente vocale. Nella seconda, sono state lasciate libere di utilizzare il dispositivo come meglio credevano. “Constatare che Alexa possa essere un aiuto concreto per la popolazione più anziana, riducendo il loro senso di solitudine è uno stimolo in più a far meglio” ha affermato Gianmaria Visconti, Country Manager di Alexa in Italia. (ANSA).
   

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