È il momento dell’Euro digitale? La BCE si prepara, ma ci vorranno almeno due anni di indagini

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È il momento dell’Euro digitale? La BCE si prepara, ma ci vorranno almeno due anni di indagini

La Banca Centrale Europea intende approfondire il tema dell’Euro digitale con l’avvio di un piano di lavoro della durata di 2 anni: è Christine Lagarde, presidente della BCE, a rivelarlo sottolineando che la banca dovrebbe essere pronta a rispondere alla domanda di valute digitali da parte della popolazione. Per Lagarde è imperativo che la BCE riesca a trovare una soluzione europea che preservi la tenuta del sistema bancario.

Durante un’intervista con Klaus Schwab, fondatore e presidente esecutivo del World Economic Forum, Christine Lagarde ha toccato il tema delle valute digitali emesse da una banca centrale (CBDC – Central Bank Digital Currency) soffermandosi in particolare sull’euro digitale.

In un tweet condiviso dopo l’intervista, Lagarde ha dichiarato: “Noi della BCE crediamo di dover essere pronti ed avere la tecnologia disponibile per rispondere alla richiesta delle persone. Ecco perché stiamo avviando un’indagine della durata di due anni sull’Euro digitale”.

Nell’intervista a Schwab la presidente della BCE ha spiegato la propria posizione affermando che dovrebbe essere resa disponibile una soluzione se il pubblico preferisce usare denaro digitale invece di banconote e contanti. “Dovremo assicurarci di avere una soluzione europea, sicura, disponibile a condizioni amichevoli, che possa essere utilizzata ragionevolmente anche come mezzo di pagamento e che non metta a rischio l’intero sistema bancario, che dovrebbe essere parte integrante della proposta” ha precisato Lagarde.

Il lavoro di indagine sulla possibilità di mettere in atto un sistema di emissione di moneta digitale prenderà il via l’11 ottobre e avrà lo scopo di far luce su tre aspetti molto precisi. Anzitutto l’indagine cercherà di delineare come sia possibile realizzare un sistema di distribuzione dell’euro digitale a privati e imprese, valutando poi l’impatto della moneta digitale sul mercato europeo e qualsiasi modifica legislativa necessaria per facilitarne uso e creazione e infine verificherà che vi siano tutte le condizioni per garantire la tenuta dell’attuale sistema bancario.

La decisione se procedere o meno con lo sviluppo dell’euro digitale sarà presa al termine del periodo di indagine, una volta concluse tutte le opportune valutazioni. La BCE ha pubblicato un approfondimento sul proprio sito web ufficiale: lo trovate cliccando qui.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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