Il data center di Francoforte di AWS ha problemi, EC2 finisce down per ore

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Il data center di Francoforte di AWS ha problemi, EC2 finisce down per ore

I data center europei sembrano non avere tregua e dopo l’incendio avvenuto nel data center di Strasburgo di OVHcloud, è AWS ad avere avuto problemi nella notte tra il 10 e l’11 giugno. Nello specifico, un’Availability Zone nel centro di Francoforte ha riscontrato un problema che ha portato a un’interruzione nei servizi EC2, RDS, CloudFormation, Kinesis Data Streams e Kinesis Firehose dell’azienda.

Problemi per AWS a Francoforte con un down durato ore

AWS ha comunicato che nella notte tra il 10 e l’11 giugno il suo data center a Francoforte ha riscontrato problemi che hanno portato alla mancata disponibilità per molte istanze EC2 e a problemi con RDS, CloudFormation, Kinesis Data Streams e Kinesis Firehose.

Il problema è nato da un malfunzionamento nell’impianto di condizionamento dell’aria del data center: a causa di ciò la temperatura si è innalzata oltre il livello di guardia e i server e le componenti di rete come gli switch hanno iniziato a spegnersi. Un ulteriore malfunzionamento nel rilevatore di incendi ha poi fatto sì che venisse avviata la procedura antincendio: il personale è stato evacuato e sono stati usati agenti chimici per rimuovere l’ossigeno dall’aria. A questo punto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno verificato che non era presente un incendio e hanno avviato le procedure per il ripristino delle condizioni ambientali.

Una volta compiuto questo passaggio, i tecnici di AWS sono potuti rientrare nell’edificio e ripristinare i servizi, con solo alcune macchine che sono state danneggiate dalle alte temperature. L’intera vicenda è durata circa sei ore, durante le quali molti servizi sono stati irraggiungibili. Al momento l’azienda scrive “il sistema di soppressione degli incendi che si è attivato rimane disabilitato. Questo sistema è progettato per richiedere la presenza di fumo per attivarsi e non avrebbe dovuto farlo. Rimarrà inattivo finché non saremo in grado di determinare cosa l’ha fatto scattare impropriamente. Nel frattempo, misure alternative di soppressione degli incendi sono impiegate per proteggere il data center.”

Per quanto le tecnologie avanzino, i malfunzionamenti restano comunque una questione seria per i gestori dei data center e anche colossi come AWS non sono immuni da problemi. Per evitare che tali eventi abbiano un impatto eccessivamente negativo sull’operatività delle aziende è sempre consigliabile tenere un backup dei dati in un secondo data center fisicamente separato, nonché all’interno della propria organizzazione. In questo modo si può procedere alle operazioni di disaster recovery e mantenere i propri sistemi operativi anche in caso di eventi catastrofici.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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