SpaceX: le piattaforme di lancio oceaniche per Starship pronte dall’anno prossimo

Another ICT Guy

SpaceX: le piattaforme di lancio oceaniche per Starship pronte dall’anno prossimo

All’inizio di quest’anno era emersa la possibilità che SpaceX stesse iniziando a progettare la costruzione di nuove piattaforme di lancio marine per Starship. Le prove erano decisamente importanti anche se non c’era stata una comunicazione ufficiale da parte della società in merito.

spacex starship lancio

Per evitare di dover costruire ex novo delle strutture così grandi e complesse, la società di Elon Musk ha deciso di approfittare della vendita di un paio di piattaforme petrolifere oceaniche per utilizzarle come base per le nuove strutture di lancio.

Questo permetterebbe diversi vantaggi come la possibilità di allontanarsi dalle zone abitate e di avvicinarsi all’equatore migliorando l’efficienza di lancio. Anche la NASA, in alcuni documenti, non ha voluto “costringere” i partner commerciali a lanciare le proprie missioni dalla Florida lasciando margine di manovra proprio a società come SpaceX.

SpaceX: Deimos sarà pronta dall’anno prossimo secondo Elon Musk

Sfruttando l’occasione di un render realizzato da un fan della società, lo stesso Elon Musk ha dichiarato su Twitter che i piani per utilizzare le nuove piattaforme di lancio marine per Starship prevedono di utilizzarle dall’anno prossimo.

La prima a essere completata dovrebbe essere Deimos (nome di una delle lune di Marte) mentre Phobos (nome dell’altra luna) potrebbe arrivare poco dopo. Non ci sono ancora informazioni su come sarà una volta completata, ma bisogna considerare che dovrà essere in grado di lanciare il vettore Starship che, con primo stadio (conosciuto come Super Heavy) e navicella (Starship), sarà alto circa 120 metri.

spacex lancio

Il render alla base delle dichiarazioni di Elon Musk (fonte Kendall Dirks)

Inoltre bisognerà pensare che la torre di lancio sarà anche utilizzata per bloccare il primo stadio dopo il rientro permettendo così un rapido rifornimento e riutilizzo. Questo ovviamente dovrà essere testato sul campo e non sappiamo se tutto andrà come nei piani di SpaceX.

Sempre parlando di Starship, Elon Musk ha anche aggiunto qualche informazione sulla configurazione dei motori del primo stadio di Starship, Super Heavy. Questo razzo potrà contare su ben 32 motori Raptor che saranno disposti su tre cerchi concentrici.

La configurazione dei motori di Super Heavy prevederà 3 motori centrali (come avviene ora su Starship), 9 motori nel secondo “anello” mentre nel terzo gruppo ce ne saranno 20. I 12 motori centrali saranno in grado di muoversi e orientarsi per permettere di modificare la direzione della spinta consentendo di eseguire correzioni durante le manovre di atterraggio.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *