Amazon pronta a comprare Metro Goldwyn Mayer (MGM) per 9 miliardi di dollari?

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Amazon pronta a comprare Metro Goldwyn Mayer (MGM) per 9 miliardi di dollari?

Amazon potrebbe mettere le mani su Metro-Goldwyn-Mayer (MGM), storica casa di cineproduzione, per una cifra pari a 9 miliardi di dollari. Stando a quanto riportano Variety e The Information, le trattative vanno avanti da settimane e al tavolo vi sarebbero seduti Mike Hopkins, senior VP di Amazon Studios e Prime Video e il presidente del consiglio di MGM Kevin Ulrich, il cui fondo Anchorage Capital rappresenta il principale azionista di MGM.

Metro-Goldwyn-Mayer è in cerca di un acquirente da mesi, almeno da dicembre secondo Variety, con un prezzo sul cartellino che molti fissano tra 5 e 10 miliardi di dollari. La possibile acquisizione di MGM permetterebbe ad Amazon di rafforzare ulteriormente la propria offerta di contenuti su Prime Video, rendendo ancora più infuocata la battaglia con Netflix: degli oltre 200 milioni di utenti Prime, lo scorso anno almeno 175 milioni persone hanno visto un contenuto Prime Video in streaming.

Il catalogo di MGM è ampio e variegato, tra film di grande spessore e show televisivi. Si parla di circa 4000 film tra cui i franchise James Bond, Hobbit, Rocky/Creed, RoboCop e La Pantera Rosa, ma anche film come “Il silenzio degli innocenti”, “I magnifici sette” e “Quattro matrimoni e un funerale”. Tra le serie invece troviamo produzioni come Stargate SG-1, Atlantis e Universe, Fargo, Vikings e Teen Wolf, solo per citarne alcune.

Nel 2020 Amazon ha speso un totale di 11 miliardi di dollari in show TV, film e contenuti musicali per i servizi Prime, un aumento del 40% sull’anno precedente. Nei primi tre mesi dell’anno MGM Holdings ha registrato ricavi per 403,3 milioni di dollari (+27%) e un utile netto di 29,3 milioni (rispetto ai 12,1 milioni persi l’anno prima).

Al momento non è chiaro a che punto siano le trattative, con The Information che non esclude un fallimento delle discussioni tra le parti.

Fermento nel mercato dello streaming: WarnerMedia e Discovery insieme

La possibile intesa tra MGM – Amazon si affianca a un’operazione vera e propria che nelle scorse ore ha visto AT&T, colosso statunitense delle telecomunicazioni, scorporare WarnerMedia per procedere a una fusione con Discovery: l’obiettivo è creare una realtà più solida capace di competere sul mercato dello streaming proprio con Amazon, Netflix e Disney e gli altri attori.

La nuova società potrà contare sui contenuti di HBO, Warner Bros., Discovery, DC Comics, CNN, Cartoon Network, HGTV, Food Network, the Turner Networks, TNT, TBS, Eurosport, Magnolia, TLC, Animal Planet, ID e molte altre.

Gli azionisti di AT&T riceveranno azioni pari al 71% della nuova azienda, mentre quelli di Discovery il restante 29%. AT&T incassa 43 miliardi di dollari, ed è da sottolineare come nell’ottobre 2016 ne mise sul piatto 85,4 miliardi per comprare quella che al tempo era TimeWarner. Una perdita di valore evidente e una mossa che fa tornare AT&T sui propri passi: non più un’azienda in grado di offrire connettività e contenuti, ma ora nuovamente concentrata solo sulla connettività.

David Zaslav, presidente e CEO di Discovery, guiderà anche la nuova realtà che al momento non ha un nome preciso e che dovrebbe prendere una forma concreta intorno alla metà del 2022.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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