Bill Gates fuori da Microsoft per una relazione con una dipendente?

Il divorzio tra il cofondatore di Microsoft Bill Gates e la moglie Melinda French è arrivato come un fulmine a ciel sereno, inaspettato, ma con il passare del tempo stanno emergendo gli “altarini” che hanno portato alla separazione e, forse, all’uscita di Gates dal consiglio di amministrazione di Microsoft avvenuta lo scorso anno.

Non solo si narra di una Melinda furiosa per le frequentazioni del marito Bill con Jeffrey Epstein, suicidatosi in carcere dopo essere stato arrestato per abusi sessuali e traffico internazionale di minorenni, ma anche di una relazione sentimentale tra Gates e una dipendente di Microsoft nel 2000. Gates, in passato, ha confermato di essersi incontrato con Epstein per motivi filantropici e si è detto pentito di averlo fatto.

Stando a quanto riportato dal Wall Street Journal, alla fine del 2019 i membri del consiglio dovettero assumere uno studio legale per svolgere un’indagine dopo che una donna, che lavorava come ingegnere in Microsoft, scrisse in una lettera di aver avuto una relazione con Bill Gates per anni. La vicenda, seppur vecchia di decenni, fu ritenuta inappropriata dal consiglio, con alcuni membri che non volevano che l’azienda fosse associata a una vicenda simile, soprattutto in epoca di movimento #MeToo.

L’indagine ha dimostrato l’esistenza della relazione, ma Gates si è dimesso prima della sua conclusione e di una decisione formale del consiglio sulla vicenda.

“Microsoft ha ricevuto notizia nella seconda metà del 2019 che Bill Gates cercò di avviare una relazione intima con un dipendente dell’azienda nel 2000”, ha detto un portavoce di Microsoft. “Un comitato del Consiglio ha esaminato la faccenda, aiutato da uno studio legale esterno per condurre un’indagine approfondita. Durante le indagini, Microsoft ha fornito ampio supporto alla dipendente che ha sollevato il caso”.

Bridgitt Arnold, portavoce di Gates, ha dichiarato: “Quasi 20 anni fa c’è stata una relazione che si è conclusa amichevolmente“, sottolineando però che la “decisione di abbandonare il consiglio non era in alcun modo correlata a tale vicenda. Difatti, aveva espresso l’interesse a dedicare più tempo alla filantropia diversi anni prima”.

Durante l’indagine, la dipendente di Microsoft avrebbe chiesto che la moglie di Gates leggesse la sua lettera, ma non è chiaro se ciò sia effettivamente avvenuto.

All’inizio del 2019 Microsoft si era impegnata a migliorare il modo in cui gestiva i reclami per molestie dopo che dozzine di donne all’interno dell’azienda avevano condiviso alcune esperienze sgradevoli all’interno di diverse email. Ed è proprio nello stesso anno che Melinda French Gates avrebbe preso contatto con gli avvocati per procedere con il divorzio.

Secondo il New York Times, un altro elemento di scontro vi fu nel 2018, quando Gates dovette gestire l’accusa di molestie sessuali contro il suo consulente finanziario Michael Larson. Si dice anche che Melinda non sia rimasta soddisfatta di come Bill gestì la vicenda, risolta in modo confidenziale e, soprattutto, senza scaricare Larson. Lo stesso quotidiano afferma inoltre che Gates avrebbe cercato insistentemente alcune donne che lavoravano per lui, sia in Microsoft che nella Fondazione.

L’ex coppia non ha rivelato ufficialmente cos’abbia provocato la rottura, dichiarando semplicemente che dopo 27 anni non era più possibile crescere insieme. I due rimangono alla guida della Fondazione Bill & Melinda Gates.

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