Google Cloud e SpaceX insieme: Starlink per offrire connettività e servizi in tutto il mondo

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Google Cloud e SpaceX insieme: Starlink per offrire connettività e servizi in tutto il mondo

Google Cloud ha siglato un accordo con SpaceX di Elon Musk per garantire “dati, servizi cloud e applicazioni ai clienti, sfruttando la capacità di Starlink di fornire Internet a banda larga ad alta velocità in tutto il mondo e nell’infrastruttura di Google Cloud”. L’intesa si concretizzerà nei prossimi mesi e, secondo indiscrezioni, si protrarrà per almeno sette anni. Al centro della sinergia ci sono imprese e settore pubblico.

SpaceX installerà stazioni di terra Starlink all’interno dei datacenter di Google in giro per il mondo in modo da sfruttarne potenza di calcolo e risorse di rete (la fibra ottica privata di Google). Il primo terminale Starlink sarà installato nel datacenter di New Albany, Ohio.

“Questo consentirà di fornire dati in modo affidabile, sicuro e a bassa latenza dagli oltre 1500 satelliti Starlink lanciati in orbita a oggi ai clienti finali tramite Google Cloud. La rete privata ad alta capacità di Google Cloud supporterà la fornitura del servizio Internet satellitare globale di Starlink, offrendo ad aziende e consumatori una connettività al cloud e a Internet senza interruzioni e consentendo l’uso di applicazioni aziendali critiche praticamente in qualsiasi luogo”, si legge in una nota stampa.

In pratica, dove non arriveranno le tecnologie tradizionali o non lo faranno al meglio, ci sarà Starlink come asso nella manica di Google per soddisfare le esigenze dei propri clienti. Per SpaceX è ovviamente una partnership sia di prestigio che di grande valore per garantire un servizio efficiente e stabile ai propri clienti. Non va infatti dimenticato che lo scorso anno SpaceX ha iniziato a offrire connettività Internet negli Stati Uniti, Canada e alcuni paesi europei. Al momento si contano oltre 500mila prenotazioni in tutto il mondo.

Per Google Cloud l’accordo è importante nella competizione con Amazon AWS (che probabilmente garantirà qualcosa di simile grazie alla costellazione di satelliti Kuiper) e Microsoft Azure – altra azienda con cui SpaceX collabora, ma per garantire connettività Internet grazie a Starlink nei datacenter modulari di Azure per permetterne una diffusione senza confini geografici.

Secondo Bikash Koley, responsabile della rete globale di Google, l’accordo è “unico nel suo genere. Non credo che qualcosa di simile sia stato fatto prima. Il potenziale di questa tecnologia è diventato evidente. Unire il cloud con una connettività sicura universale rappresenta una combinazione molto potente”. Thomas Kurian, CEO di Google Cloud, gli fa eco: “Ci hanno scelto per la qualità la distribuzione e la copertura della nostra rete”.

Da rilevare che Google, nel 2015, investì 900 milioni di dollari in SpaceX. “Le applicazioni e i servizi in esecuzione nel cloud possono essere trasformativi per le aziende, indipendentemente dal fatto che operino in un ambiente altamente connesso in rete o remoto”, ha affermato Urs Hölzle, vicepresidente senior dell’infrastruttura di Google Cloud.

Hölzle ha affermato che Google è “lieta di collaborare con SpaceX per garantire che le aziende con una presenza distribuita abbiano un accesso continuo, sicuro e veloce alle applicazioni e ai servizi critici di cui hanno bisogno per mantenere i loro team operativi“.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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