Ecco come Iconsulting ha sfruttato la computer vision per limitare i contagi da Covid

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Ecco come Iconsulting ha sfruttato la computer vision per limitare i contagi da Covid

Nell’attesa che la copertura vaccinale sia completa, il modo più efficace di limitare la diffusione del Covid è quello di mantenere il distanziamento sociale e indossare le mascherine. Facile, sotto un certo profilo, quando tutte le attività sono chiuse, ma non è il caso di CeMeDi, il Centro medico e diagnostico di Torino, che anche durante la crisi doveva garantire l’assistenza ai suoi pazienti. Per garantire la loro sicurezza, il centro medico ha chiesto il supporto dell’italiana Iconsulting, impresa italiana specializzata nello sviluppo di soluzioni per sfruttare al meglio i dati aziendali, che ha risolto il problema facendo leva su algoritmi di computer vision e intelligenza artificiale

Iconsulting

Object Detection Analytics per verificare il distanziamento e il corretto uso delle mascherine

La soluzione Object Detection Analytics sviluppata ad Iconsulting per CeMeDi sfrutta le videocamere di sorveglianza per calcolare l’occupazione degli spazi e verificare che le persone mantengano le giuste distanze per prevenire i contagi da Covid. L’applicazione lavora interamente i cloud (AWS, nello specifico) e analizza gli stream inviati dalle videocamere per calcolare il numero di persone presenti in una stanza, le distanze fra di loro e se indossano i dispositivi di protezione. In caso vengano rilevate situazioni di potenziale pericolo, viene inviato un alert ai responsabili della struttura. 

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Un aspetto particolarmente interessante della soluzione di Object Detection Analytics sviluppata da Iconsulting è l’estrema attenzione alla privacy, un aspetto molto importante considerato che parliamo di dati sanitari. Il sistema non registra né invia sul cloud alcun filmato o immagine: tutto viene elaborato in locale in tempo reale, e sul cloud vengono inviati solo i dati ricavati, che verranno ulteriormente processati e archiviati privi di qualsiasi riferimento ai volti. 

Questi dati storici possono poi venire utilizzati per calcolare le heatmap, cioè i punti dove si concentra il maggior numero di persone all’interno della struttura. 

Come funziona la soluzione di Iconsulting?

La soluzione di Object Detection Analytics si basa su una serie di moduli: 

  • Sistema di acquisizione immagini
  • Storage temporaneo per le immagini (non previsto in soluzioni edge)
  • Sistema di Artificial Intelligence
  • Sistema di data storage e processing per l’ingestion dei dati di output del processo di image recognition
  • Sistema per la gestione dell’output (Data Visualization, devices IoT, sistemi di alerting)

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La soluzione è adattabile a vari scenari, a patto che vengano calibrati i dispositivi per l’acquisizione delle immagini e analizzati gli spazi, così da tarare correttamente il sistema. 

Essere al fianco di CeMeDi nella prevenzione della diffusione del virus testimonia la capacità di Iconsulting di capitalizzare il know-how acquisito in ambito manifatturiero e di applicarlo in modo efficace anche ad altri settori, supportando le diverse realtà nella gestione dell’emergenza Covid- 19 e guidandole nella ripartenza”. – spiega Alfredo Formisano, Director e Industry Leader Manufacturing di Iconsulting – “Il nostro approccio data driven utilizza il dato catturato dalle immagini per fornire insight di intervento preventivo ed esecutivo. Grazie all’Indoor Analysis – che usa i dati raccolti e li colloca su mappa – è infatti possibile non solo monitorare gli spazi ma anche riprogettarli in modo da garantire il corretto distanziamento tra le persone“.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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