Ingenuity si sta separando dalla parte inferiore del rover NASA Perseverance
Mentre si avvicina l’8 Aprile 2021, data del primo (possibile) volo di Ingenuity, il piccolo drone-elicottero si sta pian piano separando dalla parte inferiore del rover NASA Perseverance su Marte. Come sempre, non c’è alcuna fretta in quanto “un passo falso” potrebbe portare alla fine della missione. Per questo i passaggi vengono eseguiti con scrupolosa perizia mentre si analizzano tutti gli elementi grazie alle fotocamere posizionate sul braccio robotico.
Le fasi della separazione del drone-elicottero da NASA Perseverance (fonte)
Ingenuity e il primo volo su Marte
Circa due giorni fa è avvenuta la separazione del blocco che teneva in posizione il drone-elicottero. A breve distanza di tempo c’è stata poi la prima fase del posizionamento di Ingenuity sul suolo marziano. I primi due supporti sono stati messi in posizione grazie a delle molle. Il corpo principale invece viene tenuto in posizione da un supporto superiore (che sarà l’ultimo a staccarsi).
Il prossimo passaggio sarà raddrizzare il corpo principale completamente e sbloccare gli altri due supporti. A quel punto si potrà staccare il supporto superiore che lo tiene unito a NASA Perseverance. Ricordiamo che non è previsto che rover e drone-elicottero, dopo la separazione, tornino ad avere un contatto fisico. Ingenuity dovrà quindi basare la sua alimentazione sulle batterie che si ricaricheranno attraverso i pannelli solari superiori.
Lots of activity next week as I get ready to drop off the helicopter for its test flights. It’s tucked underneath me behind a protective debris shield, which will be the first thing to go.
Here’s my team testing some of what’s coming up: pic.twitter.com/CWwtGw87EX
— NASA’s Perseverance Mars Rover (@NASAPersevere) March 20, 2021
Gli ingegneri del JPL dovranno poi valutare la resistenza del drone-elicottero alle rigide notti marziane. Sono quelle uno dei pericoli principali per il successo della missione. Una volta che NASA Perseverance si sarà allontanato si potrà provare a far sollevare il drone grazie alle doppie eliche che dovrebbero raggiungere un regime di rotazione di 2537 rpm.
La prima prova dovrebbe avvenire a 3 metri d’altezza per un tempo di 30 secondi. Una delle parti più interessanti è che il rover sarà nelle vicinanze (a distanza di sicurezza) per riprendere con le sue fotocamere la prova. Dovrebbe quindi arrivare anche un video (o quantomeno delle immagini) del primo volo su un altro pianeta.
Seguici sul nostro canale Instagram, tante novità in arrivo!
Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/