Slack elimina i messaggi personalizzati negli inviti di Connect DM: si prestavano ad abusi
Slack ha lanciato la funzionalità Connect DM che permette di inviare messaggi privati ad altri utenti non iscritti alla piattaforma, trasformando di fatto il suo servizio e rendendolo aperto all’uso con qualunque utente. L’azienda ha però eliminato la possibilità di inviare inviti personalizzati appena qualche ora dopo il lancio a causa di preoccupazioni sorte circa il loro possibile uso per infastidire o molestare altre persone.
Slack sospende gli inviti personalizzati per Connect DM
Slack Connect è la funzionalità lanciata qualche tempo fa per collegare più aziende e permettere loro di condividere canali sulla piattaforma di messaggistica: in questo modo gli utenti possono collaborare direttamente dall’istanza aziendale di Slack, senza la necessità di crearne una ad hoc. Tale funzionalità non prevedeva, però, la possibilità di inviare anche messaggi privati a singoli utenti. Connect DM, annunciata lo scorso ottobre, riempie dunque questo buco, dato che garantisce di poter interagire in modalità individuale con altri utenti.
Per permettere agli utenti di invitare i contatti desiderati, Slack ha lasciato la possibilità di allegare un messaggio all’invito, ad esempio per specificare perché tale invito viene mandato. Alcuni utenti hanno però notato che ciò apre alla possibilità di includere messaggi offensivi che non sono facilmente filtrabili, poiché inviati da un indirizzo di Slack usato anche per effettuare altre comunicazioni lecite. La preoccupazione è dunque quella che questo sistema non possa essere facilmente bloccato senza interrompere anche il normale flusso delle comunicazioni.
La nuova funzionalità deve essere attivata manualmente dagli amministratori del workspace di Slack, pertanto possono ricevere gli inviti solo gli utenti di quegli spazi di lavoro in cui tale abilitazione è avvenuta. Non è però possibile, almeno attualmente, abilitare o disabilitare la funzionalità per il singolo utente.
Per evitare che questo tipo di problematica si possa presentare in toto e placare gli animi, Slack ha dunque rimosso completamente la possibilità di includere un messaggio con gli inviti. “Dopo aver lanciato Slack Connect DM questa mattina abbiamo ricevuto riscontri preziosi dai nostri utenti su come la funzionalità potesse essere potenzialmente utilizzata per inviare messaggi violenti o di molestia. Abbiamo iniziato ad agire immediatamente per prevenire questo tipo di abuso, cominciando oggi con la possibilità di personalizzare un messaggio quando quando un utente invita qualcuno su Slack Connect DM”, ha affermato il vice presidente delle comunicazioni e delle politiche di Slack, Jonathan Prince, parlando con The Verge.
Viene da domandarsi come Slack pensi di reagire alla possibilità di inviare messaggi offensivi una volta accettato l’invito o tramite email, dal momento che è necessario conoscere l’indirizzo email con cui l’utente che si desidera invitare è iscritto al servizio. Si tratta chiaramente di problemi difficili da affrontare e con i quali si fanno i conti da sempre. L’intervento di Slack rimuove comunque uno dei possibili modi con i quali si possono inviare messaggi sgradevoli e ciò è comunque positivo, al netto di tutto.
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