Asustor Lockerstor 2 è il piccolo NAS con due SSD in più

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Asustor Lockerstor 2 è il piccolo NAS con due SSD in più

Lockerstor 2 è un NAS a due unità proposto dalla taiwanese Asustor, azienda specializzata in soluzioni di storage consumer e professionali che appartiene al gruppo ASUSTek. Questo nuovo modello, destinato all’utenza business, si affianca al Lockerstor 4 che come il nome lascia facilmente intendere è dotato di 4 cassettini per unità di storage fermo restando gli altri parametri.

Entrambi i modelli offrono caratteristiche tecniche che li differenziano dai tipici NAS a 2 e 4 cassettini: troviamo infatti una doppia connessione di rete a 2,5 Gigabit contro quella Gigabit tipicamente adottata in NAS concorrenti. Due sono anche gli slot per unità SSD M.2, le quali possono venir installate nei NAS Lockerstor per incrementare le velocità di lettura e scrittura dei dati operando quali cache oppure, e questa è una novità, configurati come un volume indipendente per l’archiviazione dei dati.

Lockerstor 2 supporta al momento attuale hard disk sino a 16TB di capacità ciascuno, configurabili in modalità JBOD (Just a Bunch Of Drivers), come singoli dischi oppure in catene RAID 0 (striping) o 1 (mirroring). Il consiglio generale per unità di questo tipo è sempre quello di utilizzare due hard disk identici configurati in RAID 1, così da garantire ridondanza dei dati contro il malfunzionamento di uno degli hard disk.

Sotto la scocca troviamo processore Intel Celeron J4125, appartenente alla famiglia Gemini Lake. Si tratta di un modello con architettura quad core dalla frequenza di clock di 2 GHz, capace i toccare i 2,7 GHz quale clock Turbo massimo con un TDP contenuto in 10 Watt. E’ un processore più che adeguato per la gestione delle operazioni di scrittura e ripristino dati delle configurazioni RAID, ed è adeguato a gestire le varie funzionalità accessorie messe a disposizione dal NAS attraverso il suo sistema operativo. La memoria abbinata è di tipo DDR4-2400, in quantitativo di 2GB (si sale a 4GB per Lockerstor 4).

Nella parte posteriore del NAS sono presenti i due connettori di rete a 2,5Gbit, affiancati da due porte USB Type-A 3.1 Gen1. Le due schede di rete supportano le funzionalità di aggregazione di banda: possono quindi operare in parallelo, offrendo una bandwidth sino a 5Gbps a condizione ovviamente che la periferica con la quale trasmettono i dati abbia una connessone di rete di almeno altrettanta bandwidth. Con un più tradizionale router gigabit la funzione di link aggregation permette di raggiungere i 2Gbps di velocità di trasferimento massima.

Una volta installati gli hard disk e gli eventuali SSD di cache è il momento di inizializzare il sistema, partendo dal download del software Asustor Control Center. Una volta avviato esegue una scansione della rete locale alla ricerca della nostra unità, che se non già configurata in precedenza deve essere inizializzata. L’installazione e il conseguente utilizzo delle due unità SSD non è limitata al solo caching dei dati scritti sugli hard disk, ma è possibile servirsi dei due SSD per creare un volume indipendente da quello degli hard disk. Uno scenario d’uso di questo tipo mette a disposizione quindi uno storage molto veloce, di più piccole dimensioni, basato su SSD affiancato da uno per il backup dei dati che sfrutta i due hard disk, più lenti ma ben più capienti.

Il menu di configurazione è anche disponibile in lingua italiana e guida in modo molto semplice e intuitivo anche l’utente meno esperto verso la configurazione del proprio nuovo NAS. L’opzione di configurazione manuale lascia ampio margine di intervento sulla scelta dei differenti parametri di funzionamento del NAS, compresa la configurazione dei due hard disk con le modalità RAID a disposizione oltre all’abbinamento delle due interfacce Ethernet in link aggregation.

Asustor Data Master (ADM 3.0) è il sistema operativo, a base Linux, che governa il funzionamento di Lockerstor 2. Al pari degli altri NAS in commercio anche questo modello Asustor si spinge oltre le tradizionali funzioni di archiviazione dei file e il loro backup sfruttando la sua architettura, che è di fatto quella di un PC. In questo modo alcune operazioni di routine possono essere delegate al NAS, che le eseguirà per noi senza doverle avviare ogni volta o dover interagire con il PC. Particolarmente interessanti quelle legate al backup e alla conservazione dei dati: a seconda del tipo di file system scelto sarà poi possibile avere accesso a snapshot, cioè a salvataggi precedenti dei file, utili per ripristinare i dati in seguito a modifiche non desiderate.

Il sistema operativo mette quindi a disposizione un gran numero di funzionalità avanzate alcune delle quali implementate attraverso una serie di App. La scelta di quali applicazioni installare sarà legata al tipo di utilizzo che si vuole fare del NAS, oltre alla semplice archiviazione e condivisione dei dati. sono numerose le applicazioni utilizzabili, ben divise tra le necessità dell’utilizzatore business come dell’utente domestico.

Asustor Lockerstation 2 è proposto sul mercato a 459€, cifra importante che però sconta le peculiarità tecniche di questo prodotto: i due SSD che possono venir installati, a disposizione quale memoria cache o come volume supplementare, e l’interfaccia di rete a 2,5Gbit con doppio controller. E’ indicato per chi necessita di una soluzione di archiviazione che abbini ridondanza dei dati via modalità RAID 1 alle prestazioni nell’accesso dei dati e nel loro salvataggio rese possibili dagli SSD di cache, ma che in virtù delle esigenze di spazio di archiviazione preferisce la compattezza di una unità a 2 hard disk che può essere facilmente tenuta sulla scrivania o trasportata in altri ambienti.

La possibilità di sfruttare i due SSD per un volume dedicato anche in iSCSI apre spazio a necessità specifiche quali sono quelle degli utenti che devono installare applicazioni esigenti su unità esterne perché lo storage del sistema è ridotto, necessità che in precedenza non potevano essere gestite così facilmente da NAS. Pensiamo ad esempio ad un notebook, spesso dotato di SSD ma di capacità non molto elevata chiamato però a installare applicazioni particolarmente esigenti quanto a spazio richiesto come sono ad esempio i giochi.

Per chi ricercasse qualcosa di più quanto a storage Lockerstor 4 propone la stessa ricetta con 4 cassettini per hard disk e medesime caratteristiche tecniche, tutto a 609€.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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