Schede video, addio alla ‘forza bruta’? DLSS e intelligenza artificiale sono qui per restare

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Schede video, addio alla ‘forza bruta’? DLSS e intelligenza artificiale sono qui per restare

Durante una “tavola rotonda” sul canale Youtube di Digital Foundry incentrata sull’implementazione del DLSS 3.5 in Cyberpunk 2077 (Update 2.0 e Phatom Liberty) si è parlato di diverse cose, tra cui il ruolo del DLSS in futuro e il focus di NVIDIA sul rendering a forza bruta, cioè a risoluzione nativa.

Bryan Catanzaro, VP of Applied Deep Learning Research di NVIDIA, che possiamo definire “la mente” dietro al DLSS, ha dichiarato molto chiaramente – a favore di chi aveva qualche dubbio – che il DLSS e altre soluzioni di IA correlate sono qui per restare, non si tratta di tecnologie pensate per far digerire alle schede video il ray o path tracing in una fase transitoria, ma diventeranno sempre più importanti e centrali in futuro.

Anche se NVIDIA lavorerà per incrementare la forza bruta delle sue GPU in futuro, Catanzaro ritiene che perseguire solo quella strada puntando al rendering a risoluzione nativa non sia la soluzione migliore e più intelligente.

Anzitutto ci sono i vincoli imposti dallo sviluppo dell’hardware, con la difficoltà nell’aumentare sempre e comunque la potenza dei prodotti data dal fatto che ci stiamo avvicinando a limiti che impediscono di perseguire la cosiddetta “Legge di Moore”. Catanzaro parla proprio di “morte della Legge di Moore”, di conseguenza per avere importanti passi avanti nel settore grafico è necessario ricorrere a tecnologie alternative e l’intelligenza artificiale può essere di grande aiuto.

Catanzaro, in un momento della chiacchierata, arriva a definire il rendering in rasterizzazione tradizionale è “fake”, falso, un insieme scelte degli sviluppatori che non permettono di mostrare una grafica che sia effettivamente vicina alla realtà. Un punto su cui anche Jakub Knapik – VP Art and Global Art Director di CD Projekt RED – si è detto d’accordo.

E se il ray tracing aiuta a migliorare il realismo dell’immagine, il path tracing sembra essere la via da seguire. Nel caso di Cyberpunk 2077, Knapik afferma che il path tracing sarebbe impossibile da gestire senza tecnologie come il DLSS, non solo in termini prestazionali, ma anche d’immagine finale, in quanto l’IA è in grado di fare scelte più intelligenti rispetto ai vecchi metodi per renderizzare la grafica.

In casa NVIDIA ritengono che DLSS/IA potrebbero persino arrivare a sostituire completamente il rendering tradizionale. Il settore sta infatti prendendo sempre più consapevolezza del fatto che è più veloce introdurre tecnologie complesse partendo dall’analisi di grandi set di dati – la cosiddetta fase di addestramento dell’IA – che mettere a punto da zero algoritmi di rendering tradizionali che la sola forza bruta dell’hardware potrebbe comunque faticare a gestire.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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