IBM annuncia le nuove cartucce a nastro con 50 TB di spazio (o 150 TB con compressione attiva)

IBM ha annunciato un’ulteriore evoluzione nelle sue cartucce a nastro: le nuove unità TS1170 sono in grado di gestire cartucce da 50 TB, con una capacità superiore di oltre 2 volte e mezzo rispetto a quelle LTO-9.
IBM annuncia cartucce a nastro da 50 TB
IBM è l’unico produttore di cartucce a nastro e produce per se stessa, HPE e Quantum. Oltre alle cartucce rispondenti allo standard LTO, l’azienda ne produce anche con uno standard proprietario, con unità della serie TS1100 e nastri in formato Jx. L’ultima evoluzione è rappresentata dalle cartucce con formato JF, in grado di accogliere 50 TB di dati non compressi o 150 TB di dati con compressione.
Per avere un termine di confronto, la precedente generazione offriva 20 TB di capacità base e 60 TB di spazio compresso, mentre lo standard LTO-9 ofre 18 TB e 45 TB, rispettivamente senza e con compressione attiva. Lo standard proprietario di IBM è dunque decisamente superiore sia in termini di capacità grezza sia di compressione (3:1 contro 2,5:1). In altri termini, a parità di numero di cartucce, quelle di IBM contengono almeno tre volte più dati. Anche quando arriverà lo standard LTO-10, comunque le cartucce di IBM offriranno una maggiore densità: LTO-10 prevede cartucce da 36/90 TB (compressi/non compressi).
Le unità TS1170 possono essere collegate sia tramite SAS a 12 Gbps sia tramite Fibre Channel a 16 Gbps. Offrono throughput di 400 MB/s con dati non compressi.
Va notato che la tecnologia usata per i nastri è a particelle di ferrite di stronzio. Tale materiale dà la possibilità di aumentare la capacità delle cartucce in maniera significativa e Fujitsu, che è l’unica realtà a sviluppare i nastri insieme a Sony, ha già dimostrato la fattibilità di nastri da ben 580 TB.
Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/