Volkswagen GTI: torna l’iconico logo, stavolta dedicato all’elettrico

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Volkswagen GTI: torna l’iconico logo, stavolta dedicato all’elettrico

La “I” del logo Volkswagen GTI diventa un lampo, e quello che è stato utilizzato soprattutto per evidenziare una storica versione della Volkswagen Golf ora si converte all’elettrico. La casa di Wolfsburg, impegnata in una lunga rincorsa per pareggiare le prestazioni elettriche di Tesla, ha infatti depositato la grafica di un nuovo logo GTI indirizzato alle future varianti prestazionali a batteria.

Volkswagen sembrava essere passata, nel recente periodo, alla designazione GTX per i modelli di alto livello, utilizzata per le versioni ad alte prestazioni dei crossover ID.4 e ID.5 e che userà per la prossima berlina ID.7. Tuttavia, il nuovo logo sembra anticipare i piani dell’azienda riguardo ai prossimi annunci, che probabilmente avverranno all’ormai imminente IAA Mobility, che si terrà a Monaco in settembre.

Volkswagen GTI

Alcuni prevedono che in questa occasione possa essere presentata una nuova concept car, basata magari sul nuovo logo e che in qualche modo sostenga il marchio Golf. “È una follia lasciare che le esistenti designazioni GTI e R muoiano e finiscano nel dimenticatoio” ha detto in passato Thomas Schäfer, Amministratore delegato di Volkswagen, sottolineando come anche la sigla R verrà ripresa in futuro.

Per quanto riguarda il nuovo logo Volkswagen GTI, sarà una sfida anche da trasporre in termini di font da scrivere con la tastiera, senza perdere il nuovo significato che acquisisce con la transizione all’elettrico.

Lo storico marchio GTI nasce negli anni ’70 da un’iniziativa di Alfons Löwenberg, un appassionato ingegnere addetto alla sperimentazione in Volkswagen, il quale inizia a pensare a delle versioni sportive derivanti dai modelli di serie. Inizialmente l’idea non venne accolta positivamente dalla dirigenza di Volkswagen, costringendo Löwenberg a lavorare ufficialmente sulle linee guida della casa e ufficiosamente – con alcuni suoi collaboratori – a una vettura irrigidita, con assetto ribassato, spinta da un motore 1.5 litri da 100 CV.

Ernest Fiala, responsabile dello sviluppo in Volkswagen, nei mesi successivi si interessò a una versione sportiveggiante della Golf, fino a portare l’esperimento del team di Löwenberg al Salone di Francoforte, come concept car. Era il 1975, e la prima Volkswagen Golf GTI riscosse un successo devastante, con 50 mila esemplari ordinati dagli appassionati prima della fine dell’anno.

Numeri talmente alti che si dovette rinunciare all’idea della serie limitata. Quando la prima serie della Golf GTI venne ritirata dal mercato nel 1983, infatti, era stata prodotta in oltre 460 mila esemplari. Ma già in quell’epoca il logo GTI era diventato un’icona.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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