Apple, nessun progetto con IA generativa nel 2024? Le ultime previsioni di Kuo

Ming-Chi Kuo, noto analista presso TF International Securities, ha dichiarato che non c’è alcun segno di progetti di Apple legati al campo dell’IA generativa. Secondo Kuo la Mela è significativamente indietro rispetto ai competitor e non ci sono segnali sul lancio di servizi della categoria entro il prossimo anno.
Apple ancora indietro nell’IA generativa secondo Ming-Chi Kuo
In un nuovo post su Medium l’analista ha scritto che Apple non dedicherà molto tempo alla discussione sull’IA durante la prossima call sugli utili, proprio a causa della mancanza di progressi dell’azienda in quest’area. Non ci sono indicazioni che Apple abbia in programma di lanciare o integrare prodotti hardware o software con IA generativa nel 2024, il che significa che l’IA difficilmente darà una spinta al prezzo delle azioni o alle aziende partner nell’immediato futuro.
Le parole spese da Kuo vanno in parte in controtendenza rispetto a quanto commentato il mese scorso da Mark Gurman di Bloomberg, secondo cui la Mela stava lavorando su progetti di intelligenza artificiale in competizione diretta con ChatGPT di OpenAI. Tuttavia, anche Gurman aveva indicato che Apple non ha ancora una “strategia chiara” su un eventuale prodotto consumer dotato della tecnologia e, sebbene si stia pensando a un “importante” annuncio sull’IA nel 2024, al momento non sono ancora stati discussi piani concreti.
Durante l’ultima call sugli utili di maggio, il CEO Tim Cook aveva detto che ci sono una “serie di problematiche da risolvere” con l’IA e che è importante procedere con un approccio “ponderato e riflessivo”. Cook aveva anche definito l’IA come “enorme” e che Apple continuerà ad “integrarla nei prodotti in modo molto ragionato”.
Nuovi AirTag in arrivo nel 2024
In un post su X, inoltre, Kuo ha anche parlato dei nuovi AirTag di seconda generazione, prevedendo che l’inizio della produzione di massa cadrà nel quarto trimestre del 2024. L’attuale AirTag è stato lanciato ad aprile 2021 e secondo Kuo il nuovo modello avrà una migliore integrazione con il prossimo visore di realtà aumentata come parte di un ecosistema di computing spaziale, anche se non ha rivelato potenziali nuove funzionalità del localizzatore.
L’AirTag attuale è dotato di un chip Apple U1 con tecnologia Ultra Wideband che abilita la funzione “Precision Finding”. Secondo l’analista la tecnologia dovrebbe arrivare in una versione migliorata anche sui prossimi iPhone 15, attraverso un più avanzato chip Apple U2 che potrebbe finire anche su AirTag 2. Il lancio del nuovo localizzatore è atteso fra oltre un anno, quindi è probabile che ne sapremo di più nei prossimi mesi attraverso ulteriori rumor.
Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/